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Il 'Corriere dello Sport – Stadio' e 'Tuttosport' oggi in edicola hanno ricordato come domani, mercoledì 2 maggio, è in programma alle ore 15:00, presso la sede del club in Via Aldo Rossi, l'assemblea dei soci del Milan.
Tra i punti all'ordine del giorno, una modifica all'articolo 5 dello statuto per “eliminare l'indicazione del valore nominale espresso delle azioni” e “al fine di prevedere azioni nominative non rappresentate da certificati azionari”. Inoltre, è prevista una modifica all'articolo 11 dello statuto “al fine di eliminare la previsione del preventivo deposito o esibizione dei certificati azionari e disciplinare le modalità per l'intervento in assemblea”.
Verrà quindi discussa la “modifica del regolamento del prestito obbligazionario garantito non convertibile”. In pratica, si terrà di un'assemblea meramente tecnica, nella quale, però, verrà scadenziato nuovamente, con nuova data che passa da ottobre 2018 a giugno 2019, il rimborso di una tranche (12 milioni di euro su 54,3 milioni di euro) di uno dei due bond sottoscritti dal fondo di investimenti statunitense Elliott Management Corporation verso il Milan.
Il Milan avrebbe, così, maggiore agibilità ai fini del Fair Play Finanziario e più libertà d'azione nel prossimo calciomercato estivo. Domani l'assemblea dei soci delibererà anche i 38 milioni di euro di aumento di capitale sottoscritto dal proprietario e Presidente Yonghong Li, come già deciso dal Consiglio d'Amministrazione rossonero. A proposito di Yonghong Li: per il 'CorSport', il nodo del Milan, al momento, è il rifinanziamento dei 180 milioni di euro di debito che la sua società, la Rossoneri Sport Investments Luxembourg, ha nei confronti di Elliott: il Milan starebbe dialogando con 5 fondi internazionali.
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