Questa mattina, come ricordato da 'Calcio e Finanza', è andato in scena, presso il Comune di Milano, un primo confronto tra le delegazioni di Milan e Inter con l’Assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran, l’Assessore allo Sport Roberta Guaineri e l’Assessore al Bilancio Roberto Tasca per discutere del futuro dello stadio 'Giuseppe Meazza' in San Siro.
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Milan e Inter, incontro per San Siro: decisione entro l’estate
A rappresentare l’Inter, l’amministratore delegato Alessandro Antonello, il chief strategic officer, Michael Williamson, e il consigliere Nicola Volpi (che nel cda nerazzurro rappresenta Erick Thohir). Per il Milan, invece, era presente l’amministratore delegato e il chief operation officer, Alessandro Sorbone.
Il confronto odierno, il primo di tanti, ha scritto 'C&F', si è reso necessario dopo che il club rossonero, a metà dicembre, aveva disdetto il contratto con M-I Stadio, la società partecipata in quote esattamente uguali (50%) con l’Inter. La scelta del Milan aveva costretto anche il club nerazzurro a rinunciare al proprio 50%.
Nel corso dell’incontro odierno, quindi, sarebbe stata stilata un’agenda di incontri, con una timeline per arrivare a inizio estate con uno scenario chiaro riguardo alla questione messa sul tavolo da mesi (il prossimo incontro si terrà ad inizio marzo). È stato, inoltre, ratificato il lavoro fatto nel 2017 da M-I stadio, sulla nuova convenzione si troverà un allineamento in un paio di settimane. Il Milan non scarta del tutto l’ipotesi del nuovo stadio, ma l’idea di San Siro come impianto condiviso va tenuta in considerazione.
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