Giovedì scorso, ad Atene, il Milan ha dovuto dire addio ai suoi sogni di gloria europei molto prima del previsto e sarà un caso, ma Suso non era nemmeno in panchina per un problemino che ha suggerito a Rino Gattuso prudenza, prima di andare ad aggiungere un altro infortunato alla lunghissima lista di questa fine del 2018. Dire che il Milan non abbia passato il turno per l'assenza dello spagnolo sarebbe quantomeno una forzatura, ma l'importanza dell'ex Livepool per il Milan è sotto gli occhi di tutti e la sua assenza, giovedì, si è sentita anche perchè chi lo ha sostituito, , non era certo nella sua serata migliore.
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Milan è tornato Suso: l’arma in più verso il quarto posto
Con 4 gol e 8 assist in 15 partite, Suso è stato senza dubbio il giocatore più incisivo in questa prima parte di campionato (senza dimenticare i 4 gol e l'assist nelle sue 4 presenze in Europa League) e per questo, ritrovarlo domani sera contro il Bologna è a dir poco fondamentale per Rino Gattuso. Dallo spagnolo, visto anche il momento negativo di Hakan Calhanoglu che dovrebbe garantire gioco e qualità sull'altra fascia, oltre a giocate importanti e gol, ci si aspetta soprattutto che abbia migliorato il proprio feeling con .
A ottobre, quando i due si trovavano in campo con una certa facilità, il Milan ha collezionato punti importanti, Higuain segnava con regolarità e lo spagnolo era spesso il migliore in campo. Uno scenario che sembra essere ormai un lontano ricordo, ma che potrebbe tornare di attualità già da domani sera. Se lo augura , se lo augurano i tifosi del Milan perchè dall'intesa di questa coppia (senza dimenticare ovviamente Cutrone) passa molto, moltissimo della stagione rossonera.
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