- Calciomercato
- Redazione
archivio2018
Giovanni Galli, ex bandiera del Milan, ha rilasciato una lunga intervista pubblicata questa mattina da 'Tuttosport'. L'ex portiere ha parlato dapprima della sua concorrenza con Pazzagli durante il grande Milan di Arrigo Sacchi, facendo un confronto con quella tra Reina e Donnarumma ai giorni nostri.
Come visse la concorrenza con Pazzagli? "Va detto che era un'altra epoca. Allora c'era il titolare e la riserva, mentre oggi le grandi squadre puntano su due portieri forti. Feci fatica a digerire la scelta di Sacchi - continua Galli - anche perché 30 anni fa non si giocava tanto come oggi. Mi sentivo bene fisicamente e mentalmente e non giocare mi faceva stare male".
Cosa portò Sacchi a quella scelta? "Sicuramente non fu solo una scelta tecnica. C'erano altre cose ma non mi va di tornarci sopra. Non accettai quella situazione e a fine anno andai al Napoli".
Il suo rapporto con Pazzagli? "Eccezionale, eravamo entrambi fiorentini, compagni di stanza e avevamo lo stesso procuratore. Lui non c'entrò nulla con quella scelta e il nostro rapporto di amicizia non si inclinò".
Su Donnarumma-Reina: "Sarà fondamentale l'idea di Gattuso. Dovrà decidere se uno sarà il titolare e l'altro la riserva oppure decidere gara per gara. In quel caso ci sarà competizione e conterà la condizione fisica. Sono un'ottima coppia, al pari di Szczesny e Perin".
Su Reina: "Come ha detto Sarri, oltre che essere un professionista e ottimo portiere è anche un grande uomo. Metterà la sua esperienza al servizio di Donnarumma e con lui al fianco Gigio migliorerà. Non è l'ultimo arrivato. E' una garanzia per Gattuso e di sicuro affidamento". Dualismo che avrà inizio a Napoli con l'esordio in campionato dei rossoneri:
++ ++
SEGUICI SU: /// /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA