archivio2018

Milan, Gattuso: “C’è grande rammarico, ci sono tanti rimpianti”

Gennaro Gattuso Milan
Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, è intervenuto al termine del match contro l'Udinese. Ecco le sue parole riportate da 'La Gazzetta dello Sport'

Patrick Iannarelli

Gennaro Gattuso non ci sta. Il lascia l'amaro in bocca e frena la rincorsa del Milan. Nel post-partita Gattuso ha parlato ai cronisti presenti e le sue dichiarazioni sono state riportate da 'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina: "Questa è la nostra sesta espulsione, mi fa sorridere perché siamo tutto tranne che cattivi. Prima dell'espulsione eravamo padroni del campo, giocavamo con grande voglia e adesso siamo qui a leccarci le ferite. Questa partita ci dà tanti rimpianti". Gattuso è tornato anche sulla prestazione complessiva della squadra: "C'è grande rammarico perché abbiamo fatto una delle migliori prestazioni della stagione, abbiamo giocato con personalità, con voglia e con concetti giusti".

IL GRUPPO - Il tecnico dei rossoneri ha parlato anche del gruppo e del rapporto con la squadra durante la settimana: "Io stresso i giocatori dentro il campo, non fuori, e quando si lavora bisogna farlo con voglia. Voglio vedere il veleno e sono contento se qualcuno mi guarda male e si arrabbia. Però quando propongo qualcosa la voglia non deve mai mancare, esigo grande partecipazione e sacrificio in settimana. Giocheremo ancora tante partite e abbiamo bisogno di tutti, poi per qualsiasi problema sono sempre disposto a parlare. È giusto vedere le facce incazzate, mi fa piacere, sanno dov'è il mio spogliatoio, però sul campo voglio  vedere grande voglia e senso di appartenenza".

NESSUN COMPLIMENTO - Gattuso ha concluso con la solita grinta, lanciando anche una frecciata a chi fa troppi complimenti alla sua squadra: "A chi somiglia questo Milan? Assomiglia a me, io non sono bello, ho la barba imperfetta e ho le occhiaie. Bisogna continuare a pedalare e stare zitti. Quando vedo la nostra classifica, non accetto alcun complimento. I complimenti in questo momento non servono a nulla".

Intanto Davide Calabria ha voluto per la sua espulsione, che ha difatti influenzato il pareggio dell'Udinese. Ecco le sue parole: "Ho commesso un'ingenuità non da me, c'è rabbia e delusione per non aver portato a casa i tre punti, ci tenevamo tanto e mi assumo la responsabilità per ciò che è accaduto. Farò tesoro di questo errore finché non si ripeta, sono il primo ad essere dispiaciuto, la squadra meritava la vittoria".

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android

tutte le notizie di