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Milan, il 4-3-3 si può evolvere in 3-4-3: Rodriguez non parte più

Iago Falque e Ricardo Rodriguez, Torino-Milan, Getty Images
Come riportato da 'Tuttosport', con l'infortunio di Strinic lo svizzero Rodríguez è incedibile: e si fanno le prove per il 4-3-3

Alessio Roccio

L'arrivo di Diego Laxalt negli ultimi giorni di mercato aveva creato un po' di affollamento nel ruolo di terzino sinistro, tanto che in molti avevano pensato a una possibile cessione di Ricardo Rodríguez. Lo stop per problema cardiaco di Ivan Strinic, tuttavia, spiega il motivo dell'acquisto dell'uruguaiano e, come riportato da 'Tuttosport', ora lo svizzero non è più cedibile.

Anzi, Ricardo Rodríguez diventerebbe uno degli elementi più importanti di quello che da 4-3-3 in futuro potrebbe diventare 3-4-3, con l'ex Wolfsburg da una parte e Andrea Conti dall'altra. L'ex Atalanta ha già giocato in quel ruolo e nella stagione 2016-17 ha realizzato ben 8 reti. Lo svizzero è un tuttofare della corsia mancina, esattamente come Laxalt. Il problema sarebbe legato alla difesa: Musacchio o Zapata potrebbero comporre il trio di centrali con Romagnoli e Caldara, sacrificando uno dei centrocampisti.

Del resto per molti questa non sarebbe una soluzione nuova. Se è vero che lo sarebbe per Gattuso - poche volte ha provato la difesa a 3 nella sua carriera - i vari Kessie, Caldara e i già citati Laxalt e Conti sono diventati 'grandi' proprio grazie a questo modulo. Per questa soluzione ci sarà tempo: intanto Conti ha fatto sapere quando tornerà a disposizione,

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