Come viene sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, uno dei problemi di domenica scorsa del Milan è stato sicuramente l'attacco. La squadra rossonera, infatti, nonostante la grande mole di gioco, non è riuscito a portare a casa il risultato, e Gattuso ha spiegato così il deludente pareggio: "Non si fanno 24 tiri per caso, ma se abbiamo segnato un solo gol è perchè ci è mancata cattiveria". Il problema, però, non va circoscritto solamente alla gara contro il Sassuolo, considerando che i rossoneri sono decimi nella classifica relativa ai gol fatti.
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Milan, il problema è l’attacco: i numeri della squadra di Gattuso
NUMERI - I gol degli attaccanti del Milan in campionato sono così suddivisi: sette per Cutrone, cinque per Kalinic e due per André Silva. Inoltre, c'è da sottolineare il fatto che con Gattuso i rossoneri hanno vinto ben nove volte, ma solo in due occasioni con più di un gol di scarto: ci riferiamo alla partita contro la Spal e a quella contro la Roma. Certo, la fase offensiva è un problema di tutta la squadra, ma se mettiamo insieme i numeri di Cutrone, André Silva, Kalinic, Suso e Calhanoglu si nota come tutti insieme abbiano tirato 265 volte in porta, segnando "solo" 23 gol: una rete ogni undici tentativi e una media realizzativa di 0,7 a partita.
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SALTO DI QUALITA' - E' evidente dunque che serva un salto di qualità da parte del centravanti del Milan. Se si sommano infatti le conclusioni in porta o fuori di Kalinic, Cutrone e André Silva si scopre come tutti e tre abbiano tirato meno di Suso e Calhanoglu. Il numero 63 rossonero è quello che ha la media realizzativa più alta, mentre Calhanoglu quella peggiore: un gol ogni venticinque conclusioni. E domenica arriva il Napoli, non certamente l'avversario migliore per migliorare le statistiche offensive...
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