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Milan, il rifinanziamento è vicino, ma ora si temono complicazioni

Stefano Bressi

Dopo le notizie pubblicate ieri su una possibile inchiesta aperta sulla compravendita del Milan, anche se smentita, potrebbero esserci danni per il club.
02:00 min

Ieri sul Milan si è scatenato il putiferio. Prima la notizia pubblicata dalla Stampa di un'inchiesta aperta dalla Procura sulla compravendita del club, poi la smentita da parte del Procuaratore capo e infine la conferma ancora della Stampa di quanto scritto in precedenza. Situazione che, secondo quanto scrive Il Giornale, potrebbero comunque creare un danno al Milan cinese. Al momento il club, infatti, sta ancora trattando per il rifinanziamento del debito con Elliott e ovviamente i dubbi sui fondi utilizzati per acquistare il club complicano enormemente la situazione. Proprio ora che Marco Fassone è vicino a completare l'operazione di rifinanziamento, chiedendo un altro prestito più consistente (400 milioni), ma con più tempo per la restituzione (5 anni). Una parte cospicua l'ha già garantita Highbridge (270 milioni). Mancano dunque solo 130 milioni, da richiedere a un'altra banca. Trovarne una disposta a finanziare il Milan, però, adesso potrebbe essere più complicato.

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