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Milan-Inter: Icardi grazia i rossoneri, ma la Champions è lontana

Salvatore Cantone

Il derby tra Milan e Inter di ieri è stato molto equilibrato, ma è la squadra di Spalletti ad avere le più clamorose: Icardi grazia i rossoneri

Come viene scritto dalla Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, Mauro Icardi ha tradito. L'attaccante neroazzurro, infatti, protagonista dell'andata con una tripletta, non è riuscito a regalare tre punti fondamentali all'Inter, sbagliando due reti davvero facili. La squadra di Luciano Spalletti nel complesso ha fatto meglio del Milan, ma i rossoneri hanno tenuto botta e sono stati a bravi a capire i propri limiti: certo, la Champions League si allontana quasi definitivamente, ma il punto può andare bene.

PRIMO TEMPO - L'Inter sceglie il solito 4-2-3-1 delle ultime settimane, con Brozovic mediano e Rafinha trequartista, mentre il Milan si schiera con il 4-3-3, con Gattuso che decide di chiudersi e di ripartire velocemente in contropiede, capendo il calo fisico della sua squadra. I neroazzurri si fanno preferire per intensità, visto che arrivano sempre primi sul pallone, ma i rossoneri difendono in maniera piuttosto ordinata, sfiorando anche il vantaggio con Leonardo Bonucci, che incorna di testa una bellissima punizione di Calhanoglu.

SECONDO TEMPO - Il secondo tempo è ancora più equilibrato. L'Inter cala fisicamente, visto il grande pressing della prima frazione, e il Milan prende quota, con Kessié che prende sempre più campo e Suso che crea qualche occasione potenzialmente pericolosa. La squadra di Gattuso crea qualche buona situazione, ma Nikola Kalinic, entrato in campo nel secondo tempo, spreca una buona occasione dopo il grande assist offerto da Suso.

ICARDI - Il protagonista in negativo della serata è però Mauro Icardi. L'attaccante argentino, infatti, spreca due occasioni incredibili, che avrebbero permesso all'Inter di estromettere il Milan definitivamente dalla Champions League e soprattutto avrebbero consentito un grande balzo in classifica. In ogni caso, le difese stanno crescendo, con Skriniar-Miranda e Bonucci-Romagnoli che si stanno rilevando estremamente affidabili. Al di là comunque degli errori del centravanti, sembra proprio difficile che il Milan possa disputare la Champions League la prossima stagione.

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