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Milan, Kakà: “Non mi vedo allenatore. Studio da Leonardo”

Alessio Roccio

Lunga intervista rilasciata da Kakà a La Gazzetta dello Sport: tanti i temi affrontati. Dal suo presente al suo futuro, passando per gli obiettivi del Milan

Attraverso una lunga intervista rilasciata a 'La Gazzetta dello Sport', Kakà ha raccontato questo particolare periodo della sua vita, tra impegni attuali e futuri.

Sul suo futuro: "Farò il corso a Coverciano, ma non mi vedo allenatore. Voglio diventare direttore sportivo in Brasile e studierò Leonardo come modello".

Su Leonardo: "Ha portato esperienza e contatti internazionali con la FIFA, l'UEFA e grandi club. Leo è intelligente e sa come si gestisce una grande squadra, ha girato il mondo".

Su Maldini e la nuova dirigenza: "Maldini è la fedeltà, il capitano, la bandiera. Ovunque nel mondo si parla di lui. Non voglio parlare della vecchia dirigenza con cui c'era stato un contatto, ma questa ha il dna rossonero. Ha recuperato le caratteristiche del club e il senso di appartenenza".

Su Gattuso: "Rino è uno che porta grinta e ha lo spirito di chi non molla. Era così quando giocava ed è così ancora adesso. A questo Milan serve tanto".

Come le pare questo Milan? "E' una squadra che sta cercando di riprendere il proprio posto nel calcio che conta. Non bisognerà trascurare l'Europa League: quando arriveranno le squadre uscenti dalla Champions diventerà una competizione molto interessante e vincerla ti darebbe la possibilità di giocare la Supercoppa: guardate l'Atletico Madrid. L'obiettivo deve essere quello di tornare in Champions League".

Sul Pallone d'Oro di quest'anno: "Vincerà uno tra Messi e Ronaldo, ma se devo dire un altro nome dico Modric. Ha avuto una annata fantastica, dalla Champions vinta ancora alla finale Mondiale con la Croazia. Crea spettacolo e comanda il gioco".

Dove si vede nel Milan? "Al momento voglio dedicarmi ancora ai miei figli che sono piccoli. Sarei venuto in Italia in questo periodo per motivi personali e sfrutto l'occasione per tastare il terreno. Sarò a San Siro contro la Roma nelle vesti di tifoso, ma è ovvio che in futuro vorrei fare di più per il Milan". Ecco le prime pagine dei quotidiani di oggi:

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