- Calciomercato
- Redazione
archivio2018
La grande rimonta del Milan, quella che per qualche settimana ha fatto sognare al popolo rossonero un clamoroso sorpasso all'Inter e un ancora più clamoroso ritorno in Champions League è stata costruita con la difesa. I rossoneri, da sempre in difficoltà nel segnare, hanno blindato la difesa, con le certezze portate da Rino Gattuso. Tre i gol presi nelle prime otto giornate del girone di ritorno, all'interno una striscia di quattro successi consecutivi a rete inviolata (Spal, Sampdoria, Roma e Genoa) e sette vittorie complessive, rovinate solamente dal pareggio contro l'Udinese (1-1). Poi qualcosa è cambiato, nelle ultime 4 partite il Milan ha preso ben 6 gol (3 a Torino contro la Juventus, 2 nella vittoria interna, ma sofferta, con il Chievo e infine 1 ieri sera contro il Sassuolo) e non è un caso che i rossoneri abbiano collezionato solamente 5 punti in questo mini ciclo. In mezzo, le cinque reti prese dall'Arsenal in due partite.
Difficile attribuire responsabilità specifiche ai singoli, ma il trend è innegabile: il Milan non è più la squadra solidissima vista nei primi tre mesi dell'anno e ora, nel momento più complicato della stagione, i rossoneri si troveranno ad affrontare il Napoli senza Leonardo Bonucci (squalificato) e probabilmente senza Alessio Romagnoli, costretto a lasciare il campo dopo pochi minuti di gioco nel pareggio interno contro il Sassuolo. Il tutto senza dimenticare Davide Calabria, tenuto precauzionalmente a riposo per un problemino muscolare. Un problema non da poco per Gattuso che ieri si è affidato con scarsi risultati ad Abate, che non giocava titolare dal 12 febbraio contro la Spal, e Mateo Musacchio. Domenica i due potrebbero venire riproposti assieme a Ricardo Rodriguez, confermato a sinistra e Cristian Zapata che dovrebbe tornare titolare in una difesa a inedita per i rossoneri. Contro il Napoli, terzo attacco della Serie A con 66 gol fatti, servirà una grande partita, da parte di tutti ed ecco allora che parole come "fame" e "riscatto" torneranno di attualità per questo quartetto, come anche per Gigio Donnarumma, che sarà quasi sicuramente chiamato a una serata particolarmente impegnativa. Il Milan non può più fermarsi e la difesa, anche senza i titolari, è la base da cui ripartire per cui, assenze o meno, domenica servirà una grande prestazione da parte di tutti.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI SU: /// /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA