'Tuttosport' in edicola questa mattina ha sottolineato come, tra i tanti effetti positivi del cambio in panchina tra Vincenzo Montella e Gennaro Gattuso, avvenuto sul finire dello scorso mese di novembre, sicuramente può essere annoverato quello di un Milan ritrovato, in termini di competitività contro le 'grandi' del nostro campionato.
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Milan, la svolta di Gattuso: rossoneri di nuovo competitivi contro le ‘grandi’
Nel girone d'andata, infatti, Montella aveva perso tutti gli scontri diretti contro le squadre che precedono i rossoneri in classifica: l'Aeroplanino, oggi al Siviglia, era andato k.o. contro Juventus (0-2 a San Siro), Napoli (1-2 al San Paolo), Roma (0-2 a San Siro), Lazio (1-4 all'Olimpico) e Inter (2-3 nel derby).
Gattuso ha invertito la tendenza, ottenendo due vittorie (Roma, 2-0, all'Olimpico, e Lazio, 2-1, a San Siro), due pareggi (0-0 interni contro Napoli e Inter) e cedendo soltanto alla capolista Juventus, 1-3, all'Allianz Stadium, incassando però due gol nei minuti finali dopo aver tenuto a lungo testa, e sul pareggio, la squadra di Massimiliano Allegri.
Un rendimento migliore del suo predecessore ma, ha evidenziato ancora il quotidiano torinese, in proporzione anche meglio rispetto a quello del Milan del 2015-2016 e del 2016-2017, che aveva riportato, in ambedue le stagioni, 2 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte contro le medesime formazioni. Il Milan è migliorato anche per solidità difensiva: con Gattuso, contro le big, appena 4 gol incassati, di cui 3, come detto, dalla Juventus.
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