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Milan, la volata per l’Europa League entra nel rush finale

Gennaro Gattuso Milan
Abbandonati i sogni della Champions, il Milan deve concentrarsi sulla qualificazione in EL: c'è da battagliare con Atalanta, Sampdoria e Fiorentina.

Stefano Bressi

Il pareggio di ieri contro il Torino per 1-1 ha definitivamente eliminato le poche residue possibilità del Milan di qualificarsi alla prossima Champions League, dopo che già il match contro il Sassuolo, conclusosi sullo stesso risultato, aveva diminuito le opportunità. A questo punto la squadra di Gennaro Gattuso deve guardarsi le spalle dalle inseguitrici: Atalanta, Sampdoria e Fiorentina sono poco distanti e in ballo c'è l'Europa League, che i rossoneri potrebbero raggiungere, a onor del vero, anche vincendo la finale di Coppa Italia. In ogni caso, analizziamo la situazione in queste ultime cinque giornate.

La classifica vede il Diavolo al sesto posto con 54 punti, l'Atalanta subito dietro con 52 e infine Sampdoria e Fiorentina a 51. Ricordiamo che la sesta andrà in Europa League direttamente, mentre la settima dovrà disputare i preliminari. La volata finale parte domenica, con il Milan che, solo sulla carta, pare avere lo scontro più agevole: a San Siro arriva il Benevento, senza più speranze di permanenza in Serie A. L'Atalanta, invece, ospiterà il Torino, che contro il Milan ha dimostrato di vivere un buon momento. Sfida più complicata per la Sampdoria, che giocherà all'Olimpico contro la Lazio, che non può permettersi di perdere punti per la lotta Champions. Infine, la Fiorentina andrà a Reggio Emilia, contro il Sassuolo. Impegno apparentemente semplice, anche se gli emiliani non sono ancora salvi.

Alla 35^ sarà il Milan a giocare in trasferta: i rossoneri andranno a Bologna. La situazione dei rossoblu dipenderà molto dalla prossima sfida con il Cagliari. Potrebbe essere relativamente serena, ma anche delicatissima. Gli orobici, invece, ospiteranno il Genoa, in una situazione simile proprio a quella della squadra di Roberto Donadoni. Stesso discorso per il Cagliari che affronterà la Sampdoria, anche se i sardi sono leggermente più indietro. Impegno più complicato per la Fiorentina, che dovrà vedersela con il Napoli.

A tre giornate dalla fine a Milano arriverà l'Hellas Verona. Anche in questo caso è difficile prevedere quale possa essere la situazione degli scaligeri, ma è probabile che dovranno dare battaglia per non retrocedere. Più complicato di certo, comunque, l'impegno dei nerazzurri, che se la vedranno a Roma con la Lazio. Probabilmente la gara più agevole è quella della Sampdoria che giocherà contro il Sassuolo, così come la Fiorentina che andrà a Genova.

Penultima di campionato che potrebbe rivelarsi decisiva, con la sfida tra Atalanta e Milan. Scontro diretto che può dire tantissimo. Anche perchè la Sampdoria affronterà il Napoli, probabilmente con ancora il sogno Scudetto da coltivare. Più agevole l'impegno della Fiorentina, che ospiterà il Cagliari.

Il campionato si chiuderà con un altro scontro diretto, anche se i giochi potrebbero essere già stati fatti: Milan contro Fiorentina. Atalanta e Sampdoria, invece, andranno su due campi che potrebbero essere già salvi o retrocessi, ma anche ancora in lotta: rispettivamente Cagliari e SPAL.

Insomma, il calendario probabilmente sorride agli uomini di Gattuso che, tra l'altro, partono da una posizione di classifica vantaggiosa. Tuttavia, il momento non felicissimo della stagione potrebbe complicare le cose. Di certo, tutto è nelle mani del Milan che, se dovesse rispettare i pronostici, non avrebbe difficoltà a qualificarsi. Difficile pensare che i rossoneri possano farsi scavalcare addirittura da due squadre, mancando del tutto l'accesso europeo, ma al massimo il rischio è di dover affrontare di nuovo i preliminari, con tutte le problematiche che già quest'anno si sono viste.

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