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Diego Laxalt, uno degli ultimi arrivati in casa Milan, è il nono uruguaiano della storia rossonera. I precedenti sono nettamente divisi e starà all'ex Genoa cercare di interrompere una striscia piuttosto negativa.
Negli anni '50-'60 hanno vestito la gloriosa maglia rossonera campioni del calibro di Schiaffino, Ghiggia e Puricelli, ma dopo di loro il vuoto. Montelongo, Pablo Garcia, Viudez e Cardacio sono meteore passate da Milanello senza lasciare il segno in positivo. L'unico allenatore uruguaiano è OscarTabarez, esonerato a dicembre del '96 dopo che sostituì Capello a inizio stagione. Insomma, i precedenti positivi sono pochi, ma Laxalt ha la freschezza e la maturità giusta. E' nel momento più importante della sua carriera e i numeri dicono che è pronto per il salto di qualità. Intanto si spiega perché Laxalt è stato voluto così fortemente: Strinic ha problemi cardiaci.
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