Milan, l’orgoglio di Gattuso: “Abbiamo dimostrato di saper soffrire”

Gennaro Gattuso non vuole piangersi addosso. Il tecnico dei rossoneri è intervenuto al termine della sfida di Coppa Italia conto la Lazio, per evidenziare la prestazione della squadra. La Gazzetta dello Sport, nell'edizione odierna, ha riportato le parole del tecnico: "Abbiamo dimostrato di saper soffrire e abbiamo avuto l'occasione per portare a casa la vittoria. Ma è inutile piangerci addosso, dobbiamo essere bravi a crescere ancora".

Un'analisi anche sulla prestazione della squadra. Il tecnico del Milan non è soddisfatto del primo tempo e dell'approccio dei suoi: "Oggi non ne abbiamo creato molto, specie all'inizio, ma sulle finalizzazioni dobbiamo comunque migliorare. Calhanoglu ha sbagliato e per questo era disperato, sembrava il finimondo, ma si rifarà di sicuro alla prossima. Dobbiamo ammettere che prima Donnarumma aveva fatto un miracolo su Immobile. In generale sono soddisfatto e faccio i complimenti ai miei perché la sua qualificazione resta apertissima, sono un po' meno felice per i nostro primo tempo, a ritmi troppo bassi: un primo tempo così mi ha preoccupato e non deve risuccedere anche se eravamo stanchi dopo domenica. meglio nella ripresa, per gioco e palleggio".

Gattuso spiega anche le scelte in attacco, parlando dei suoi tre attaccanti: "Oggi l'ho vista così, in futuro chissà. Cutrone domenica è uscito per crampi, Kalinic nel primo tempo è stato tra i pochi a salvarsi, ha tenuto palla e ci ha fatto salire. E Silva quando è entrato ho fatto bene, molto meglio di tre giorni fa". Qualche parola nel finale anche per la presenza allo stadio di Paolo Maldini: "Da Paolo ho ricevuto un "in bocca al lupo" quando sono arrivato, a San Siro viene spesso".

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