Zlatan Ibrahimovic. Non un nome a caso, soprattutto visti i numeri attuali dell'attacco del Milan. Nelle due stagioni in maglia Milan, lo svedese ha segnato 42 gol in 61 presenze. Ma da quel momento in poi l'attacco rossonero ha subito una sorta di involuzione. Considerando i gol fatti in campionato da tutta la squadra, fino alla 23esima giornata di campionato, c'è stato un calo notevole.
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Milan, mai così male in attacco: la crisi dopo l’addio di Ibrahimovic
I NUMERI CON IBRA - Nella prima stagione in rossonero, Ibrahimovic lasciò il segno con la vittoria dello scudetto. Il Milan segnò 39 gol complessivi in 23 giornate. Il vero record, però, è nella stagione successiva: dopo 23 gare il Milan mise a segno ben 45 reti. Da quel momento in poi c'è stata una sorta di crisi, che non si nota tanto nella prima stagione orfana di Ibra: 41 gol nel campionato 2012-2013.
IL POST IBRA - Dopo l'addio del centravanti svedese è stato davvero difficile trovare un numero 9 in grado di trascinare i rossoneri. Nella stagione 2013-2014, il Milan mise a segno solamente 36 gol. E poi? Soltanto 33 gol nel 2014-2015 e 34 nella stagione successiva. Male anche nello scorso campionato: dopo 23 giornate sono arrivate soltanto 33 reti. Il record negativo rimane quello dell'attuale stagione: soltanto 30 gol in 23 gare, la media più bassa nelle ultime otto stagioni. Il problema rimane l'attacco, ma le involuzioni non accadono mai per caso.
I gol del Milan dopo 23 giornate di campionato:
2010-2011: 39 gol fatti (Scudetto)
2011-2012: 45 gol fatti (2° posto)
2012-2013: 41 gol fatti (3° posto)
2013-2014: 36 gol fatti (8° posto)
2014-2015: 33 gol fatti (10° posto)
2015-2016: 34 gol fatti (7° posto)
2016-2017: 33 gol fatti (6° posto)
2017-2018: 30 gol fatti (8° posto)
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