Milan, Merrill Linch proverà a rifinanziare l’intero debito con Elliott

Come viene ricordato dal Corriere della Sera, Yonghong Li, presidente del Milan, non ha potuto assistere all'importante derby di domenica sera e non assisterà alla partita di Europa League contro l'Arsenal, in quanto questa mattina tornerà in Cina. Resterà in Italia, invece, il braccio destro Han Li, che, oltre a versare gli ultimi dieci milioni di aumento di capitale (saldo nei prossimi giorni), viene costantemente aggiornato da Marco Fassone sulla questione relativa al rifinanziamento del debito.

MERRILL LYNCH - Come noto, il rifinanziamento del debito della società nei confronti del fondo Elliott è stato affidato alla Merrill Lynch, che sta cercando investitori sul mercato: la vera novità, però, è che la banca si occuperà non solo del debito della società (123 milioni), ma anche a quello relativo al proprietario Yonghong Li (180 milioni). L'intenzione è quella di scorporare il debito, attraverso una decina di investitori: al momento si preferisce questa soluzione rispetto a quella di ununico fondo.

SPERANZA - La speranza del Milan è quella di avere in mano le carte del rifinanziamento entro la fine della marzo, cioè nel momento in cui la Uefa chiamerà il club per discutere del settlement agreement. Sempre in quel periodo ci sarà un nuovo consiglio d'amministrazione, in cui verrà deliberato un nuovo aumento di capitale: Fassone spera che la cifra possa essere ridotta grazie a dei ricavi imprevisti (magari quelli relativi ad un cammino più lungo in Europa League).

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