Milan, missione quarto posto: battere il Genoa e volare in alto

Com'è possibile passare nel giro di pochi giorni dal baratro al quarto posto? Chiedete a Rino Gattuso. Il tecnico del Milan, l'indomani della gara persa contro il Betis Seviglia era pressoché con le valigie in mano a Milanello, perché a detta della maggior parte della stampa sportiva italiana, un passo falso contro la Sampdoria gli avrebbe costato molto caro. Eppure, i 3 punti sperati sono arrivati e in un lampo Gattuso si è trovato dal dodicesimo posto in classifica al quinto.

PRECARIO - Eppure il destino del tecnico calabrese resta appeso a un filo. La vittoria contro la squadra di Giampaolo ha messo certamente in luce che la rosa è ancora con lui, lo segue, ma una sconfitta contro il Genoa o con l'Udinese, rimetterebbe tutto nuovamente in discussione. Il fantasma di Antonio Conte può continuare ad aleggiare a Milanello, visto il suo mancato accordo con i Blancos. Il Milan per il salentino - come riporta il 'Corriere dello Sport' - sarebbe una sfida d'altri tempi, un po' come quando raccolse la Juventus dopo due settimi posti.

RIMPIANTI - Il quarto posto è davvero vicino, 3 punti che possono diventare 0 in caso di successo contro i ragazzi di Juric. Ma guai sottovalutare il Genoa, capace di imporre il pari alla Juve a Torino 10 giorni fa. Eppure i rimpianti sono già tanti. Perché al Milan mancano conti alla mano 6 punti, persi nelle trasferte di Cagliari e Empoli, e nella gara di San Siro contro l'Atalanta, pareggiata dai bergamaschi allo scadere.

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