Milan, ora il calendario ti sorride: da qui alla sosta vietato sbagliare

Archiviata la difficile trasferta di Roma contro la Lazio, dalla quale il Milan ne esce con un punto e tutto sommato rinfrancato dalla buona prestazione, ai rossoneri ora spetta un calendario che sulla carta può sorridere. La squadra di Gattuso è ora attesa da un trittico di gare da affrontare a San Siro: Dudelange, partita fondamentale per la qualificazione ai sedicesimi di Europa League, Parma e Torino.

Contro i granata rientrerà in campionato Gonzalo Higuain - - dopodiché ci sarà il delicato match del 'Georgios Karaiskakis' di Atene (13 dicembre) contro l'Olympiacos. Quella è la sfida sulla carta che preoccupa maggiormente, perché sarà un vero match da dentro o fuori. Fondamentale per il Milan sarà anche il risultato della gara tra i greci e il Betis Siviglia al 'Benito Villamarin'. Con una vittoria dei rossoneri sul Dudelange e un contemporaneo pareggio tra spagnoli e biancorossi, la squadra di Gattuso andrebbe ad Atene da prima nel girone.

Dopo essersi messa alle spalle l'Europa, sperando con esito positivo, la banda di Gattuso farà visita all'amico Filippo Inzaghi a Bologna, squadra che al 'Dall'Ara' ha già dimostrato di poter mettere paura (chiedere alla Roma per conferma). Quattro giorni più tardi a Milano arriverà la Fiorentina, prima di andare al 'Benito Stirpe' di Frosinone il giorno di Santo Stefano. Infine, prima della sosta a San Siro i rossoneri ospiteranno la Spal, per l'ultima gara del girone di andata.

Solo allora sapremo quante possibilità effettivamente avrà il Milan di giocarsi il quarto posto valido per la qualificazione in Champions League.

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