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Milan, partito bonifico da 10 milioni: Yonghong Li c’è

Yonghong Li Milan
Scongiurato l'intervento di Elliott nel Milan: Yonghong Li ha versato la prima tranche dell'ultimo aumento di capitale, in arrivo nelle casse rossonere

Daniele Triolo

I quotidiani sportivi in edicola questa mattina dedicano spazio alla situazione societaria del Milan e, in particolare, al proprietario e Presidente del club rossonero, Yonghong Li, destinato alle casse della società meneghina e valevole per la prima tranche dell'ultimo aumento di capitale deliberato dal Consiglio d'Amministrazione del Milan, totalizzato in 37,4 milioni.

Il denaro, ha sottolineato 'La Gazzetta dello Sport', diventerà visibile, ovvero accreditato formalmente sul conto corrente rossonero, oggi, al massimo nelle prime ore di domani. Ma è possibile anche che ci impieghi, secondo 'Tuttosport', una giornata in più. Quel che conta, però, è che Yonghong Li, anche stavolta, abbia mantenuto fede agli impegni economici presi da quando, aprile 2017, è diventato proprietario del 99,93% del Milan.

Su questi 10 milioni, nei giorni scorsi, ha sottolineato la 'rosea', ci sono state molte discussioni: prima di tutto sulle tempistiche del loro arrivo (inizialmente si diceva che la 'deadline' fosse il 23 marzo, sebbene, tecnicamente, ci sarebbe stato tempo fino al 4 aprile prossimo), poi sulla provenienza di questi capitali, soprattutto nel momento in cui si è appreso che Elliott Management Corporation, fondo statunitense in credito con A.C. Milan e Rossoneri Sport Investments Luxembourg (la controllata di Yonghong Li) per 303 milioni di euro più interessi, si era reso disponibile ad per completare la stagione in corso qualora l'imprenditore cinese non fosse riuscito a far fronte alla situazione.

Tale potenziale operazione ha confermato come Elliott sia molto vicino al Milan, poiché interessato a tutelare il proprio investimento, ma anche come Yonghong Li voglia saldamente tenersi il club: motivo per cui non ha mai dato risposta alla proposta del fondo di Paul Singer di farsi prestare ulteriori capitali. Scongiurato, al momento, l'intervento di Elliott nella gestione ordinaria del Milan, dunque, va comunque riportata, per dovere di cronaca, l'indiscrezione che vorrebbe Yonghong Li sul punto di studiare una personale strategia d'uscita dal club nei prossimi mesi.

Si resta in attesa di capire quali sviluppi potrà prendere questa vicenda: , chiamato a fare il punto della situazione complessiva relativa l'aumento di capitale: all'appello, ora, mancheranno 27,4 milioni, che saranno versati in più tranche fino al prossimo giugno con tempistiche stabilite in base alle esigenze di cassa della società.

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