Milan, per battere l’Olympiacos serve il carattere da grande squadra

Primo vero esame stagionale per il Milan. Passare il turno in Europa League è il minimo sindacale per evitare quella che sarebbe una clamorosa eliminazione. L’inerzia del gruppo è stata in bilico, ma anche con una sconfitta (a patto che non sia per 2-0, 3-1 o con 3 gol di scarto) contro l’Olympiacos, i rossoneri passano.

La seconda competizione europea è da tenere stretta per due motivi. La corsa al quarto posto non è chiusa, bensì si dovrà ancora aprire. Lasciando le prime tre posizioni a Juve, Napoli e Inter, al momento troppo staccate, le romane torneranno alla carica e il posto Champions sarà in bilico. A tal proposito, avere la possibilità di raggiungere l’obiettivo tramite una seconda strada sarebbe importante. L’altro motivo è da ricondurre al prestigio. Andare avanti in Europa League darebbe fiducia alla squadra, arricchirebbe le casse societarie e aumenterebbe lo spessore di un Milan che ha un disperato bisogno di calcio europeo per tornare grande. Per farlo avrà bisogno dei suoi talenti di oggi e di domani. . Mario Beretta,  e responsabile delle giovanili rossonere, avrà un bel da fare.

Tornando all'Europa League, l’Olympiacos non può e non deve spaventare il Milan. I rossoneri non avranno la migliore rosa d’Italia, ma i greci sono inferiori. È l’atmosfera del “Karaiskakis” a preoccupare Gattuso e sarà un test fondamentale per la squadra. In un clima rovente, con uno stadio caldo (vedi video qui sopra) pronto a supportare i propri beniamini, non sarà semplice imporsi. Serve la personalità dei grandi calciatori. Il Milan, di campioni affermati ne ha uno in particolare: Higuain. L’attaccante argentino non sta dimostrando il suo valore. Il 9 rossonero è quel giocatore chiamato a far compiere alla squadra un salto di qualità tale da raggiungere un piazzamento Champions. Le sue deludenti prestazioni incidono in negativo e solo il miglior Higuain potrà fare la differenza. Sarà attacco a due anche in Grecia. Di nuovo Cutrone pronto a prendersi la scena. La punta italiana è l’esempio perfetto di ciò che serve al Milan: grinta, fame e rabbia agonistica. Il carattere e la mentalità fa la differenza, perché sarà sempre la testa a regnare sulle gambe e i rossoneri dovranno crescere sotto questo punto di vista.

Un successo contro l’Olympiacos darebbe la scossa giusta per fortificare la squadra e proseguire un cammino che non sarà facile. Questa sera si potrà testare la fame e la rabbia agonistica della squadra. Gattuso lo ha anche detto in conferenza stampa: "Se passiamo questo esame, sarà una bella svolta". Intanto continuano le