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Sembra di rivedere il Milan di Berlusoni. Il che comporta una netta e perentoria bocciatura a società e struttura cinese. Ecco i nomi dei ritorni.
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Milan, restaurazione “berlusconiana”: tanti ex di ritorno
CANTAMESSA
—Il Milan è di Elliott e il fondo statunitense sta già mettendo il proprio timbro sul club con tantissimi cambiamenti. Via Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, via molti degli uomini che loro avevano portato. Tanti i ritorni di vecchie figure che hanno reso grande il Milan negli anni di Silvio Berlusconi. Bocciatura netta e decisa, dunque, per il Milan firmato Yonghong Li. Viceversa, torna il mantra del Milan ai milanisti, dalla conferma di Gennaro Gattuso fino anche al presidente Paolo Scaroni. L'obiettivo è ricomporre una squadra vincente, non solo in campo, come è stato per 31 anni. Per farlo, ecco dunque anche tanti ritorni di quel ciclo. L'ultimo, notizia di questa mattina, è l'avvocato Leandro Cantamessa, storico avvocato del club rossonero. Tornerà, per il momento solo nel periodo del mercato per curare i contratti dei giocatori, ma chissà che poi non possa fermarsi un po' di più.
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LEONARDO
Il ritorno più clamoroso e rumoroso è sicuramente quello di Leonardo. Il brasiliano è stato una storica bandiera rossonera e ha svolto quasi tutti i ruoli possibili: giocatore, dirigente, allenatore. Tutti lasciando una firma importante e contribuendo a vincere. Nei successi del Milan degli ultimi vent'anni c'è quasi sempre la sua firma. Poi, però, era passato all'Inter ed era considerato un traditore. Nessuno avrebbe mai pensato al suo ritorno, eppure... Elliott ha scelto lui come responsabile dell'area tecnica. Per ora si occuperà da solo del mercato, in attesa di individuare un direttore sportivo. Si parla di Paolo Maldini, sarebbe l'ennesimo uomo simbolo del vecchio grande Milan.
GANDINI
Non è ancora ufficiale, ma quasi. Dovrebbe tornare al Milan anche Umberto Gandini che nel Milan di Berlusconi e Adriano Galliani è sempre stato una figura importante seppur un po' più nell'ombra. Dovrebbe ricoprire il ruolo di direttore generale, ma potrebbe anche essere amministratore delegato nel caso in cui Ivan Gazidis non dovesse liberarsi dall'Arsenal. Attualmente ricopre proprio il ruolo di a.d. alla Roma, ma più volte ha ribadito di essere ancora molto legato al Milan. E se l'Arsenal ha scritto un comunicato per Gazidis, dal fronte giallorosso non arrivano smentite...
GALLI
Era stato l'ultimo a salutare in ordine di tempo, Filippo Galli. La separazione con lo storico responsabile del settore giovanile milanista era arrivata a fine giugno. Aveva fatto molto discutere, visto gli ottimi risultati con lui alla guida, ma la vecchia dirigenza aveva preferito puntare su Mario Beretta. Galli aveva lasciato perché non convinto della nuova proposta di Fassone e Mirabelli. Ora, però, potrebbe tornare subito al suo posto, insieme al proprio staff. Leonardo, infatti, sembra avere in programma un incontro con l'ex difensore rossonero, anche lui simbolo del Milan firmato Berlusconi.
MENTANA
—È stato per circa vent'anni team manager del Milan, ma anche responsabile della comunicazione e direttore di Milanello, Vittorio Mentana. Un altro simbolo del Milan vincente. Anche lui è pronto a tornare al proprio posto. Non è un caso che sia stato mandato via anche Andrea Romeo e che Christian Abbiati abbia lasciato solo dopo un anno.
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