Milan, ritorno di fiamma con Raiola. E Ibrahimovic…

Non è mai banale, Mino Raiola. Il procuratore, anche , ha colpito, anche forte. Interrogato sulla possibilità che Zlatan Ibrahimovic possa tornare al Milan, ha detto di essere pronto a parlare, visto che ora al comando del club c'è una società seria, a differenza di prima, quando a suo dire il Milan non esisteva praticamente più. Un'apertura per quanto riguarda Ibra, una stoccata al vecchio Milan cinese cui cui i rapporti, come noto, non erano proprio idilliaci.

Non si è mai nascosto, come suo solito, Raiola nell'esporre le proprie perplessità sul passaggio del club a Yonghong Li. Lo ha fatto praticamente subito, quando c'era da discutere il contratto di Gianluigi Donnarumma. Nel faccia a faccia con Marco Fassone ci furono urla e parole pesanti. Massimiliano Mirabelli è stato il protagonista e da quel momento la frattura è stata di fatto insanabile.

Il rinnovo di Gigio, però, alla fine è arrivato. Bisogna ringraziare la famiglia del portierone rossonero, che era presente all'incontro top secret in un hotel zona San Siro. Quasi nessuna testimonianza di quell'incontro. Dopo il tanto rumore, c'era bisogno di tranquillità. Il Milan aveva addirittura deciso di non far partecipare Mirabelli, allora d.s. rossonero. Alla fine di quel pomeriggio, tutti lasciarono l'albergo soddisfatti e con un accordo. Solo una tregua però, perchè il rapporto tra Raiola e il vecchio Milan non si è mai sanato. Ora, però, è tutt'altra storia. Raiola ha un ottimo rapporto con Leonardo e il ritorno di Ibra a Milano non è da escludere.

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