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Milan, sarà un’estate di sacrifici

Stefano Bressi

Col settlement agreement, su cui si avranno notizie a breve, lista UEFA legata al rapporto acquisti-cessioni. Si prospetta un'estate calda in casa Milan.

La scorsa estate il Milan è stato il club che più di tutti in Italia ha speso sul mercato: 230 milioni. La prossima, invece, non prevede investimenti di questa portata. Perchè? Il Milan, scrive Tuttosport, dovrà sottostare alle sanzioni che la UEFA gli darà in materia di settlement agreement. Tra le possibili limitazioni c'è anche un regime particolare per quanto riguarda il mercato, che può essere appunto limitato o, in casi estremi, bloccato. La seconda opzione non dovrebbe riguardare il Milan. La prima, invece, è probabile che venga applicata e riguarda in modo particolare le competizioni europee. La base è la lista UEFA presentata per gli ottavi di Europa League quest'anno: se si vorranno inserire nuovi giocatori acquistati, si dovranno produrre cessioni pari al prezzo d'acquisto di quel giocatore. Ovviamente non fanno testo i parametri zero. Se per esempio il Milan dovesse acquistare qualcuno per 40 milioni, dovrebbe cedere giocatori nella lista UEFA ottenendo almeno 40 milioni. Una cessione come quella di Carlos Bacca al Villarreal, per esempio, non conterebbe, visto che il colombiano non era in lista, ma porterebbe solo denaro nelle casse del Milan. Tuttavia, una limitazione del genere non impedirebbe al Milan di utilizzare eventuali grandi acquisti solo in campionato.

Una situazione simile l'aveva vissuta l'Inter, che anche per via della limitazione dei giocatori iscrivibili non inserì nelle liste per l'Europa League Jeoffrey Kondogbia, Gabigol, Stevan Jovetic e Joao Mario. Il budget di mercato per la prossima estate è ancora in fase di definizione, sia in base a quelle che saranno le risultanze dell'incontro con l'UEFA sia in base al piazzamento finale del Milan in campionato. Partecipare alla Champions League, infatti, significherebbe più soldi investibili, mentre l'Europa League ne porterebbe molti meno anche dagli sponsor e dal market pool dei diritti televisivi. Dunque bisogna aspettare le sanzioni del settlement agreement per capire quale strategia adotterà il Milan sul mercato. Intanto i rossoneri si sono tutelati acquistando a parametro zero Pepe Reina dal Napoli e Ivan Strinic dalla Sampdoria.

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