Milan, scocca l’ora di Caldara: il collaudo di Gattuso è terminato

Cosi come sottolinea Tuttosport questa mattina in edicola, il Milan giovedì debutterà in Europa League contro il Dudelange, e al centro della difesa ci sarà Mattia Caldara, che finalmente avrà la possibilità di mettersi in mostra dopo essere rimasto in panchina contro Napoli, Roma e Cagliari.

PROVE - Gattuso ha già spiegato più volte di non voler mandare allo sbaraglio il giocatore, che era abituato a giocare in una difesa a tre con Gasperini a Bergamo. I movimenti e il sistema di gioco utilizzati dal tecnico rossonero sono completamente diversi, ed è per questo che nelle prime partite il titolare è stato Mateo Musacchio, che comunque non ha deluso le aspettative. Insomma, Mattia è un ragazzo intelligente, ed è conscio del fatto che il temporeggiamento di Gattuso è stati fatto solo esclusivamente per il suo bene, cosi come ha sottolineato a Milan TV: "È stato un cambio radicale, passare dalla difesa a 3 con i movimenti a uomo alla zona a 4. È stato un mese intenso. Voglio recuperare tutto il lavoro dei miei compagni per giocare il prima possibile con loro".

CONCORRENZA - Tutti in estate hanno indicato Romagnoli-Caldara come la coppia titolare, ma in realtà la cosa non è poi cosi scontata. Musacchio, come detto in precedenza, ha dimostrato grande affidabilità, e inoltre Zapata è tornato dall'infortunio che lo ha condizionato in questo inizio di stagione. Per questo motivo l'ex Atalanta deve iniziare a dimostrare a Gattuso di aver assimilato quello che lui chiede, a cominciare dalla partita contro il Dudelange, che può essere un trampolino di lancio. Il Milan, in ogni caso, nonostante la grande concorrenza, dimostra di avere un gruppo molto coeso: se vuoi vedere la foto di Castillejo e Calhanoglu!

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