/www.pianetamilan.it/assets/uploads/201708/news-itw-fassone-03-08.jpg "Massimiliano Mirabelli e Marco Fassone, dirigenti del Milan (credits: acmilan.com)")
INTRO
Era prevedibile, ma ieri è arrivata l'ufficialità. Il Milan il prossimo anno non giocherà l'Europa League. I rossoneri hanno ancora un'ultima speranza, ovvero il Tas, ma per come stanno oggi le cose dovranno fare a meno delle coppe europee. Questa situazione potrebbe portare alcuni giocatori a dire addio. Sarà difficile trattenere i top player, soprattutto se dovessero bussare con insistenza squadre che il prossimo anno parteciperanno non solo all'Europa League, ma alla Champions League. L'aveva detto Massimiliano Mirabelli: l'obiettivo più grande per questo mercato è trattenere tutti. Ecco allora chi potrebbe essere tentato da un addio.
DONNARUMMA
Nonostante le dichiarazioni di facciata, Gianluigi Donnarumma potrebbe essere il primo nome a lasciare Milanello nel caso in cui ce ne fosse la necessità. Il portiere classe 1999 sarebbe una garanzia di plusvalenza e soprattutto una perdita in un ruolo che è già stato coperto con l'acquisto di Pepe Reina. Nonostante se ne stia parlando meno rispetto agli ultimi mesi, Mino Raiola è sempre al lavoro per trovare una nuova sistemazione al portiere. Il Paris Saint-Germain si è sempre detto interessato e nei giorni scorsi addirittura Nasser Al-Khelaifi, presidente dei parigini, è stato a Milano. Difficile non abbia tentato l'approccio a Gigio. Il Milan chiede almeno 40 milioni, ma si augura di strappare un prezzo più alto.
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SUSO
Nei giorni scorsi si è diffusa la voce di un possibile passaggio di Suso all'Inter. I nerazzurri ci hanno pensato seriamente e probabilmente hanno fatto anche un tentativo. Il Milan, però, non ha alcuna intenzione di cedere Suso all'Inter. Diverso il discorso se dovesse presentarsi qualche altro club, soprattutto se straniero. A proporre lo spagnolo ai nerazzurri era stato proprio Alessandro Lucci, agente di Suso. Non sarebbe strano se provasse a proporlo a qualche altra squadra di altri campionati. Suso, infatti, ha una clausola rescissoria da 38 milioni e se qualcuno dovesse decidere di pagarla il Milan non potrebbe farci molto. L'esclusione del Milan dalle coppe aumenta ovviamente la voglia di Champions di Suso...
KALINIC
A prescindere dall'esclusione dalle coppe, il Milan stava valutando cosa fare con Nikola Kalinic. Il croato era un potenziale partente per acquistare un grande attaccante e i rossoneri si auguravano di sfruttare il Mondiale per rilanciarlo. Il centravanti, però, è riuscito nell'impresa negativa di farsi escludere dal proprio commissario tecnico per essersi rifiutato di entrare in campo nei minuti finali. A questo punto, considerando anche l'esclusione del Milan dalle coppe, la sua cessione diventa però fondamentale per provare ad acquistare qualcuno in attacco. Anche se difficilmente da Kalinic il Milan potrà ricavare più di 14 milioni.
ANDRÈ SILVA
Lo stesso discorso fatto per Kalinic si può fare con André Silva. Il portoghese era potenzialmente sul mercato e il Mondiale era un'occasione per provare a rilanciarlo. Finora, però, il numero 9 ha giocato poco e male. Il Milan, in ogni caso, non vorrebbe cederlo a titolo definitivo, anche perchè si è svalutato tanto e difficilmente potrà essere venduto per più di 22 milioni. Ecco perché l'ipotesi più probabile è quella di uno scambio di prestiti tra lui e Falcao con il Monaco. Così il Milan prenderebbe due piccioni con una fava.
BONUCCI
È il capitano e, di solito, un capitano affonda con la propria nave. Pochi giorni fa anche Paolo Maldini ha detto che nei momenti difficili non si va vai. Chissà se Leonardo Bonucci lo prenderà come esempio. Il difensore si era trasferito lo scorso anno con l'obiettivo di riportare in alto il Milan, ma rischia di dover affrontare una stagione addirittura senza Europa League. Nonostante abbia più volte sottolineato di voler continuare con il Milan, su di lui c'è il fortissimo interesse del Manchester United, pronto a pagare 35 milioni per aggiudicarselo, su forte richiesta di José Mourinho. Leo cederà o resisterà?
KESSIE
È uno di quelli che con meno probabilità verranno sacrificati, Franck Kessie. L'ivoriano è ancora molto giovane e può accettare un anno senza coppe europee. Tuttavia, il suo agente negli ultimi giorni ha frequentato spesso Casa Milan. Ufficialmente per trattare il rinnovo di contratto, che però non è ancora arrivato, ma probabilmente anche per capire che aria tirava a Milanello e se effettivamente non fosse il caso di valutare una cessione. Ricordiamo che, comunque, Kessie vale già 30 milioni nonostante sia solo un classe 1996.
RODRIGUEZ
Anche il procuratore di Ricardo Rodriguez è spesso stato a Casa Milan negli ultimi giorni. Sullo svizzero ci sono molti club e l'agente non ha escluso una partenza, nonostante abbia detto più volte che anche senza Europa il Milan resta un club prestigioso. Tuttavia, se dovesse arrivare un'offerta importante, da un club che può puntare alla vittoria della Champions League, lo svizzero potrebbe chiedere ufficialmente di andare via. Il Mondiale lo sta mettendo in vetrina e chissà che non possa farsi avanti un grande club. Il Milan vorrebbe almeno 15 milioni.
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