San Siro non è uno stadio qualunque per Gonzalo Higuain: come ricorda l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, infatti, il Pipita ha realizzato al 'Meazza' la sua penultima doppietta in maglia bianconera (nello 0-2 dello scorso ottobre contro il Milan) e ha segnato un gol fondamentale a maggio contro l'Inter, spalancando alla Juventus le porte dello Scudetto. L'arrivo di Cristiano Ronaldo a Torino, però, rischia di trasformare l'argentino, faro dell'attacco negli ultimi due anni, in un peso. Per questo, le strade del suo futuro potrebbero portarlo al Chelsea (dove ritroverebbe il suo ex allenatore a Napoli, Maurizio Sarri) o al nuovo Milan targato Elliott. Un nuovo Milan che schiera in dirigenza Leonardo, che anni fa - al Psg - provò a portare Higuain a Parigi. Il Real madrid disse 'no' e i francesi virarono così su Ibrahimovic. L'entourage del giocatore è in dialogo con il Milan da qualche giorno, ma la Juventus non ha ancora ricevuto offerte ufficiali. Per l'argentino, ad ogni modo, servono 60 milioni.
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Milan, serve il bomber: obiettivi Higuain, Morata o Benzema, ma cosa farà Leonardo?
Il Milan deve iniziare a correre sul mercato: gli obiettivi per l'attacco sono Higuain, Morata e Benzema, ma bisognerà capire le strategie di Leonardo
L'edizione odierna di Tuttosport, invece, percorre la pista Karim Benzema. Ieri, l'agente Fattizzo ha confermato di aver incontrato i dirigenti del Milan. Il giocatore francese ha smentito tutto attraverso i social, ma è evidente che qualcosa bolle in pentola. L'ipotesi Benzema sul mercato, tuttavia, è ghiottissima, nonostante le alte cifre (60 per il cartellino e 8 netti d'ingaggio). L'ipotesi potrebbe essere quella di un prestito oneroso con obbligo di riscatto fra 1/2 anni, così da rimandare l'investimento. Il piano B si chiama sempre Alvaro Morata: ciò che bisognerà capire è se Elliott e Leonardo avranno le stesse idee del duo Fassone/Mirabelli.
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