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In una delle serate più delicate nella gestione Gattuso, il Milan ha un motivo per sorridere e per guardare con ottimismo la partita di questa sera contro il Bologna. Al 'Dall'Ara', infatti, rientra Jesùs Suso, il leader tecnico della squadra e il giocatore a cui i rossoneri proprio non possono fare a meno. Assente ad Atene per un problema muscolare - doveroso visto il numero delle partite in cui è stato impiegato quest'anno - lo spagnolo tornerà dal 1' contro i felsinei.
La gara di stasera si preannuncia uno step fondamentale per il mantenimento del quarto posto, in virtù anche della sconfitta della Lazio ieri a Bergamo. Il mese di dicembre, tuttavia, in passato non ha portato molte gioie personali a Suso con la maglia rossonera. Solamente una rete contro il Verona la passata stagione, ma ci sono alcuni ricordi che certamente rimarranno nella sua testa: su tutti la vittoria di Doha in Supercoppa contro la Juventus e il derby di Coppa Italia vinto lo scorso anno grazie alla rete di Cutrone.
Suso è il calciatore che ha fatto più assist in questo campionato, ben 8. A lui spetta il compito di far ritrovare il sorriso a Gonzalo Higuain, fermo dallo scorso 28 ottobre, e a Patrick Cutrone, che non risulta nelle marcature lontano da San Siro da febbraio in occasione della gara vinta a Roma.
Il Milan deve guardare anche al mercato e cercare di tutelarsi il prima possibile. Sì, perché come ricorda 'Tuttosport', l'ex Liverpool ha ancora una clausola di 38 milioni valevole solo per l'estero e qualora un top club decidesse di attivarla, i rossoneri perderebbero il loro leader offensivo senza poter avere voce in capitolo. Il ragazzo ha sempre dichiarato di stare bene a Milano, ma non ha mai disprezzato nemmeno un ritorno a casa sua,
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