Milan, un cuore da Champions: vittoria e sorpasso al quarto posto

A soli 3 giorni dalla vittoria contro il Dudelange che ha avvicinato prepotentemente i rossoneri ai sedicesimi di Europa League, il Milan e complice il pareggio della Lazio contro il Chievo Verona, sale al quarto posto. Nonostante la piena emergenza - Higuain ancora fuori per squalifica - e con una difesa tutta inventata, la squadra di Gattuso conquista 3 punti importantissimi, dal sapore di Champions.

Eppure, il Milan va sotto come spesso accaduto quest'anno. Un gol lo prende sempre - unica eccezione la gara di Udine - e allora al 4' del secondo tempo Inglese la sblocca con un bel colpo di testa. Rino cambia, toglie José Mauri e mette Borini. Dal 4-3-3 si passa al 4-4-2 con due punte e l'ex Roma che mette grande vivacità là davanti.

Cutrone la pareggia pochi minuti dopo. Il solito attaccante del '98 segna ancora, a soli 3 giorni di distanza dal match europeo. Secondo il Corriere dello Sport c'è da chiedersi se sia veramente il caso di prendere Ibrahimovic col rischio di far giocare meno questo ragazzo di 17 anni in meno. Il VAR, poi, aiuta i rossoneri vedendo un rigore tutto sommato netto ma non visto da nessuno in campo. Il mano di Bastoni è punito e Calvarese indica il dischetto. Kessié fa esplodere i 60mila di San Siro.

Il Milan può esultare. Si inizia ora una settimana tranquilla, senza impegni ravvicinati. C'è tutto il tempo di preparare il match contro il Torino e contro i granata tornerà il Pipita. L'argentino avrà tanta fame, soprattutto dopo essere rimasto a secco nella goleada rifilata al Dudelange giovedì sera.

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