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Milinkovic-Savic rinnova, ma Milan e Juve ci riproveranno

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A breve Milinkovic-Savic dovrebbe firmare il rinnovo con stipendio raddoppiato. Rossoneri e Juve però ci riproveranno tra un anno.

Stefano Bressi

È stata una lunga estate per il Milan, è stata una lunga estate per i suoi tifosi e lo è stata anche per Sergej Milinkovic-Savic. Il serbo è stato a lungo accostato e probabilmente inseguito dal Milan. Lui probabilmente sognava, dopo tre anni, di passare in una grande squadra. I club interessati, oltre ai rossoneri, non mancavano. Claudio Lotito, però, ha resistito fortemente e chiede ancora 120 milioni cash. È normale che Sergej volesse alzare l'asticella: è un ragazzo del 1995 e ha un grande futuro davanti. Però resta pur sempre un ragazzino che non ha mai giocato in Champions League e così i 120 milioni diventano troppi per chiunque.

Il mercato in entrata, in Italia, è chiuso. Non lo è quello in uscita. Tuttavia, . Dopo il 31 agosto, però, giocatore e agente si aspettano la convocazione da Lotito per rinnovare fino al 2023 con raddoppio dell'ingaggio: da 1,5 a 3 milioni all'anno. Un rinnovo che, comunque, non chiude le porte a una cessione il prossimo anno. Alla finestra ci sono sempre soprattutto Juventus e Milan, scrive Tuttosport.

C'è di mezzo Jorge Mendes, come quasi sempre quando si parla di certe cifre. Il portoghese ha un ottimo rapporto con i bianconeri, dopo aver piazzato Cristiano Ronaldo e Joao Cancelo. A Lotito è stato fatto notare che in giro per l'Europa c'è anche chi sarebbe disposto a offrire il quadruplo di stipendio a Milinkovic-Savic. Ma Lotito è osso duro e non si schioda di un millimetro. Le manovre per il prossimo anno, comunque, sono già partite. Di certo, considerando che la Lazio non gioca la Champions, è difficile che il valore si alzi ulteriormente.

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