- Calciomercato
- Redazione
archivio2018
Ecco le parole del direttore sportivo del Milan, Massimiliano Mirabelli, ai microfoni del canale tematico rossonero, Milan TV: "I numeri non ci interessano, una partita come quella contro il Benevento ci impone di chiedere scusa ai tifosi. È stata una cosa inaspettata. Viviamo un momento di grande difficoltà, abbiamo fatto una lunga rincorsa e sapevamo poteva accadere qualcosa del genere. Chiediamo scusa e speriamo di ricominciare dalla prossima”
Su come ripartire: “Dobbiamo ripartire dal buon lavoro di mister Gattuso in settimana che ci ha portato a fare grandi partite e tante vittorie. Questa è una squadra che deve lavorare per vincere con prestazioni da squadra e non con i singoli. Non abbiamo Messi, dobbiamo pensare e lavorare come squadra. Fare mea culpa, continuare a lavorare e seguire Gattuso".
Sui giovani: “Noi siamo una squadra giovane, sapevamo di aver fatto un mercato particolare, con tanti giovani e sapevamo che con questo tipo di mercato potevano arrivare risultati altalenanti. A nostro avviso è la strada giusta perché dovevamo creare un ciclo con giocatori forti e giovani per poi puntellare la squadra di mercato in mercato”.
Sulla sconfitta: “Puoi avere tutta la stanchezza che vuoi ma queste sono gare che devi portare a casa. Anche stringendo i denti, devi portare a casa queste partite. Magari fra un paio d’anni questa squadra queste partite non le perderà più perché ci sarà maggiore consapevolezza. Queste partite succedono una volta ogni venti o trenta anni, ci è successa a noi due volte contro il Benevento”.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI SU: /// /// /// ///
© RIPRODUZIONE RISERVATA