Napoli-Milan, il focus sulla gara dei nuovi rossoneri
Gonzalo Higuain durante Napoli-Milan 3-2 (credits: GETTY Images)
Una sconfitta che brucia, dopo essere stati in vantaggio di due reti. Contro il Napoli, il Milan ha rivisto alcuni difetti del passato: ma analizziamo la prestazione dei neo rossoneri scesi in campo al San Paolo
Donato Bulfon
LA GARA
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Un esordio in campionato in chiaroscuro quello del Milan nella gara di ieri sera contro il Napoli del grande ex Carlo Ancelotti. Sono tornati a galla vecchi problemi che sembravano superati, con i rossoneri che con una prova diligente nei primi 55 minuti erano riusciti a bucare due volte la porta avversari e portarsi in vantaggio di due reti. Il gol di Zielinski, complici disattenzioni dei singoli, e il crollo mentale della squadra, hanno poi portato il Napoli a rimontare fino al definitivo 3-2 siglato da Mertens. Nel Milan, in campo anche tre nuovi acquisti, cioè Gonzalo Higuain, Tiémoué Bakayoko e Diego Laxalt. Analizziamo meglio la prova dei tre neo rossoneri.
HIGUAIN
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Lo si è visto subito, alle prime azioni offensive del Milan. Gonzalo Higuain è una spanna sopra tutti, capace di fare reparto da solo e mettere in pericolo la difesa del Napoli ogni qualvolta prendeva palla. Peccato che le palle giocabile per l'argentino siano state davvero poche, tanto che ad un certo punto lo stesso attaccante veniva a prendersi palla a centrocampo cercando, su invito di mister Gattuso, di scuotere i compagni dopo la rimonta subito. Ha avuto sui piedi il gol del pari sul finale di gara, ma il tiro alle stelle non è stato proprio da lui. Ora a San Siro arriverà la Roma: l'occasione giusta per tornare ad essere il Gonzalo Higuain di sempre.
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BAKAYOKO
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Entrato nel secondo tempo al posto di Lucas Biglia, l'ex Chelsea ha mostrato ancora dei limiti tattici, come d'altronde preannunciati dallo stesso Gattuso in conferenza e ribaditi dal tecnico dopo la gara. Bakayoko è abituato a giocare a due a centrocampo ed è obiettivamente un giocatore completamente diverso dall'argentino, ma sul quale bisognerà lavorarsi sodo. Qualche chiusura sbagliata e marcature fuori tempo contro il Napoli: fisicamente il giocatore è importante, ma dovrà abituarsi ancora tanto al modo di giocare in Italia e con i nuovo compagni.
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LAXALT
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Il suo ingresso nella parte finale di gara ha mostrato che la gamba c'è ed il giocatore può essere importante per il Milan data la sua velocità e la sua imprevidibilità. Buono il suo ingresso sulla sinistra al posto di Borini, molto vivace e proposito. Da rivedere in altri contesti ma anche nella possibilità di giocare anche più arretrato per dare nuove idee di gioco alla squadra di Gattuso.
Intanto, rivivi la gara del San Paolo tra Napoli e Milan,
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