Napoli-Milan, spazio a Musacchio: giocherà l’argentino e non Caldara

Tanto il 'Corriere dello Sport – Stadio' quanto 'Tuttosport' , parlando di , evidenziano come, nonostante sia giudicato il difensore centrale italiano più forte, in prospettiva, e sia arrivato dalla Juventus con i tifosi bianconeri quasi disperati per la sua cessione, Mattia Caldara domani al 'San Paolo' .

A comporre la retroguardia rossonera titolare, infatti, con Gianluigi 'Gigio' Donnarumma, Davide Calabria, il e Ricardo Rodríguez, nel cuore della difesa ci sarà l'argentino Mateo Musacchio, che, nella scorsa stagione, ha disputato 15 partite soltanto (di cui 12 dal 1', n.d.r.), malgrado un investimento di 18 milioni di euro effettuato dalla società per rilevarne il cartellino dal Villarreal.

Perché questa scelta da parte di Gennaro Gattuso? Caldara, in perfette condizioni fisiche, si è infatti ben allenato con la Juventus negli U.S.A., ed altrettanto bene sta facendo in questo suo primo periodo al Milan. Il tecnico rossonero, però, banalmente, ha preso atto di come l'ex atalantino, negli ultimi due anni a Bergamo con Gian Piero Gasperini, abbia giocato soltanto a tre in difesa e, pertanto, non riesce ancora a mandare bene a memoria le dinamiche di una retroguardia con quattro elementi.

Prima di mandare Caldara in campo, dunque, Gattuso vuole essere certo che conosca movimenti a menadito, per non correre il rischio di bruciarlo. Anzi, per proteggere il proprio capitale. Il futuro è certamente di Caldara, ma non è escluso che, anche contro la Roma, si riveda in campo Musacchio, usato sicuro e difensore affidabile. .

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