Abate, il terzino mette in difficoltà Gattuso

di Deborah Maria Della Valle

Sette partite di campionato e dieci gol subiti per il Milan di Gennaro Gattuso, numeri non proprio rassicuranti per i rossoneri. Il tecnico milanista sa bene che bisogna intervenire su questo problema e migliorare l’approccio alle partite dei propri giocatori.

Match dopo match, Gattuso sta cercando di mettere in campo la migliore barriera difensiva possibile, valutando quotidianamente lo stato di forma mentale e fisica delle risorse che ha disposizione. Quella stessa barriera che sembrava ormai definitiva, pronta a restare tale, ma che invece nelle ultime due partite di campionato ha subito alcuni cambi: uno su tutti, il ritorno da titolare del vice capitano rossonero,  Ignazio Abate.

A seguito di qualche imprecisione in fase difensiva di Davide Calabria (fino a Sassuolo–Milan sempre titolare, ndr) contro Napoli ed Atalanta, che hanno favorito le reti rispettivamente di Mertens e Gomez, ecco il ritorno del terzino campano in campo dal primo minuto. Contro il Sassuolo, il classe 1986 ha disputato una partita di tutto rispetto, riuscendo a fronteggiare i pericolosi Di Francesco e Rogerio, rendendosi protagonista di un salvataggio fondamentale per evitare un gol praticamente fatto dal figlio d’arte e, in tal modo, convincendo il proprio tecnico a schierarlo titolare anche nel match successivo, quello casalingo contro il Chievo.

Contro i clivensi, Abate si destreggia in maniera egregia sulla fascia destra, dando la sensazione di vivere una seconda gioventù con interventi provvidenziali, allontanando così i quasi 32 anni che compierà il prossimo 12 novembre e “rubando” la maglia al collega bresciano classe 1996 Davide Calabria.

Abate sta attraversando un momento davvero positivo e di concentrazione tale da mettere in difficoltà il tecnico calabrese nelle prossime scelte di formazione, ripagando, fino a questo momento, la fiducia che Gattuso ha riposto in lui. L’intesa con Suso c’è e sembra funzionare: sarà lui il titolare accanto al capitano Alessio Romagnoli, a Ricardo Rodriguez e Mateo Musacchio, nel prossimo derby di Milano?

Intanto, ecco la nuova idea per l'attacco del Milan del futuro:

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