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E' il minuto 31 della sfida contro la Sampdoria. Quagliarella segna al volo grazie al geniale lancio dell'ex Saponara e infila l'incolpevole Donnarumma, dopo che Calabria lo lascia libero in area. Sembra finita. Per Gattuso il destino è ormai segnato. Forse il fatto che ci sia il Genoa a 3 giorni di distanza può salvarlo per un'altra gara, ma il rapporto è definitivamente compromesso.
Eppure, no. La squadra reagisce. E lo fa subito. I giocatori non lasciano Gattuso, il proprio tecnico, condottiero e punto di riferimento. Segnano subito il pareggio, grazie allo scambio Cutrone-Higuain e la rete dell'argentino. Poi, nella ripresa arriverà anche la gioia più bella. Il gol decisivo di Suso .
E' la prova che il Milan non ha abbandonato il proprio allenatore e che a Milanello tutti remano dalla stessa parte eccetto uno, come riporta questa mattina 'Tuttosport' (Montolivo ndr). Ora dopo aver toccato il baratro e respinto con un calcio, Gattuso può puntare al top se domani sera batte il Genoa. I rossoneri sono quinti a quota 15 punti, ma in caso di vittoria raggiungerebbe la Lazio di Inzaghi.
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