Gattuso: “Io non preparo le partite per il pareggio: quando lo dite mi offendo”

Oggi, al ‘Milanello Sports Center’ di Carnago (VA), Gennaro Gattuso ha tenuto la di presentazione di , terza gara del Gruppo F di Europa League. Durante la conferenza con i cronisti, Gattuso è tornato a parlare del derby di Milano, perso 1-0 al 92’ per un gol di Mauro Icardi, soprattutto perché i giornalisti hanno insistito, con Gattuso, sulla partita impostata dal Diavolo forse in maniera troppo rinunciataria.

“L'amarezza rimane, ma ripeto quanto detto dopo il derby: , volevamo affrontare l'Inter in un certo modo - ha detto, sicuro, Gattuso -. A livello caratteriale e mentale, la squadra mi è piaciuta tantissimo, siamo venuti a mancare nel palleggio, ci è venuto il braccino. Devo valutare quello che vedo e quello che fa la squadra, non è tutto da buttare”.

Quindi, dinanzi i nuovi interrogativi sollevati dalla stampa, Gattuso ha commentato, ancora sulla stracittadina di Milano: “Siamo venuti a mancare su quello che abbiamo fatto bene negli ultimi due mesi. L'Inter non ci ha permesso di far partire l'azione dal portiere, spesso abbiamo rinviato la palla. Quando abbiamo giocato, non abbiamo fatto il calcio che sappiamo fare. Non preparo le partite per pareggiare. Franck Kessié camminava nel finale per perdere tempo? Chiacchiere da bar. Tradito dai miei? No! Ci sono partite con determinate dinamiche, lo so perché ho fatto il giocatore, non il banchiere o il pescatore. Non mi sento tradito da nessuno, mi offendo quando dite che abbiamo giocato per il pareggio”.

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