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Il tecnico del Milan Rino Gattuso ha parlato oggi nel primo pomeriggio in conferenza stampa, presentando la partita di domani contro il Chievo Verona. L'allenatore calabrese ha suonato la carica ai suoi ragazzi, reduci da due vittorie che secondo il mister rossonero possono avere in qualche modo sbloccato mentalmente la squadra. Una prova di forza - quella sottolineata da Gattuso - contro i greci, che rappresenta una di quelle qualità che l'allenatore vorrebbe sempre vedere.
E allora si riparte da domani. Contro quel Chievo Verona che lo scorso anno mise seriamente in difficoltà il Milan, vittorioso in rimonta 3-2 grazie ad André Silva. "Sulla carta sembra essere una partita facile, ma non lo sarà perché il Chievo tatticamente è messo bene in campo", ha detto Gattuso sui clivensi. Vietato abbassare la guardia, perché domani "dobbiamo vincere e portare a casa i 3 punti". Parola di Gattuso, che al pubblico di San Siro ci tiene forse più di ogni altro.
Il tecnico ha anche parlato della prestazione della sua squadra in queste prime gare, segnando la strada che deve percorrere il suo Milan. "4-5 vittorie consecutive", ha chiesto Rino, magari giocando in modo meno pulito, ma migliorando soprattutto quando si prova qualcosa di diverso, ovvero quando si cambia il modulo tattico.
L'obiettivo è quello di arrivare al quarto posto e l'ex numero 8 lo ha sottolineato ancora una volta. "Non siamo lontani da Roma e Inter - ha detto nel finale - ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci e recuperare i punti persi per strada. Ci vuole tempo, ma cerchiamo di fare più vittorie possibili". Dunque, sotto con il Chievo, per fare tris nella settimana che anticipa la sosta. Anche perché quando si torna l'impegno non è certamente di quelli banali. Il derby in trasferta può essere - come lo fu la passata stagione - uno spartiacque importante nell'annata del Milan.
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