Inter-Milan, le pagelle rossonere: bene Romagnoli, Donnarumma disastro

Ieri sera, a ‘San Siro’, l’Inter ha superato per 1-0 il Milan nel 169° derby della Madonnina in campionato (clicca per rivivere il nostro live) grazie ad un colpo di testa, al 92’, di . Risveglio amaro, dunque, per i giocatori rossoneri che, questa mattina, sono stati severamente giudicati da ‘La Gazzetta dello Sport’.

Migliore in campo, per così dire, nella fila del Milan, secondo i colleghi della ‘rosea’ è stato il difensore centrale e capitano del Diavolo, Alessio Romagnoli, che ha rimediato un 6,5 in pagella così motivato: “Molto più impegnato dei colleghi centrali interisti, molto meno protetto, regge e tiene in piedi il Milan con personalità, fisico e posizione. Il salvataggio su Icardi vale un gol”.

Uniche altre sufficienze rossonere sono rappresentate dal 6 in pagella per l’ivoriano Franck Kessié (“Fa quello che può in mezzo. Il Kessié dell’Atalanta aveva altro ritmo e velocità, questo gioca di posizione e fisico”) e per Davide Calabria (“Era una delle sfide a rischio, contro Ivan Perišić rimasto a Mosca come Cristo ad Eboli. Tiene la fascia, si sgancia poco”).

Quindi, iniziano le note dolenti: voto 5,5 per il tecnico del Milan, Gennaro Gattuso: “Viene da chiedersi perché abbia rinunciato fin dall’inizio - si legge su ‘La Gazzetta dello Sport’ -. La strategia era legittima, ma poi si poteva anche cambiare. Il gol preso al 92’ è sfortuna, ma non solo”. Medesimo voto, 5,5, per Lucas Biglia, Giacomo ‘Jack’ Bonaventura, Jesús Suso (“Il suo movimento si esaurisce in qualche cross ed in un tiretto, l’unico del Milan”) e Gonzalo Higuaín (“, avrà invidiato Icardi per come l’Inter faceva di tutto per metterlo in condizione di fare gol”).

Totalmente insufficienti, da voto 5 in pagella, sono state quindi giudicate le prestazioni di Mateo Musacchio, Ricardo Rodríguez, Hakan Çalhanoglu (“Il momento-no si sta allungando …”) e Patrick Cutrone (“Non entra mai in partita e forse indebolisce la fascia”), e senza voto i pochi minuti in campo di Tiémoué Bakayoko ed Ignazio Abate (“Doveva servire per guadagnare minuti preziosi, invece ecco il gol”).

Peggiore in campo del Milan? Logicamente, la ‘rosea’ ha giudicato Gianluigi ‘Gigio’ Donnarumma: voto 4,5 in pagella, così motivato dai colleghi del prestigioso quotidiano sportivo: “Un paio di belle parate, ma rovina tutto con quell’uscita orribile. Vado, non vado, ed il pallone di Matias Vecino, già difficile da interpretare, finisce a Icardi. Distrazione che vale il k.o.”. .

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