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Siamo al minuto 83, , il suo ex compagno a Madrid, ma anche colui che ha deciso la sua cessione da Torino. Gonzalo Higuain fa fallo su Benatia dopo un corpo a corpo con palla alta. Mazzoleni fischia e ammonisce il Pipita, che urla in faccia al direttore di gara: "Sempre a me! Sempre a me!". L'arbitro di Bergamo non se lo fa ripetere due volte e lo manda anzitempo nel tunnel degli spogliatoi.
REAZIONE - Finita? Macché. L'argentino continua a protestare e in preda ad un attacco di isteria quasi scoppia a piangere. Non ci crede. Non crede al fatto che tutto questo stia capitando a lui, in quella che doveva essere la serata della sua vendetta. Eppure, la reazione non è da campione. Non è da calciatore che pensa e riflette a ciò che potrebbe andare incontro una sua decisione del genere.
PRECEDENTE - Una scena che a molti non può non aver ricordato Udinese-Napoli di 3 stagioni fa, quando Gonzalo vestiva la maglia azzurra. In quell'occasione, il Napoli di Sarri vedeva sfumare le sue ultime chance di Scudetto perdendo a Udine e il Pipita anche in quella occasione si fece prendere da un raptus che lo portò all'espulsione di Irrati. Quella volta la reazione fu ancora più veemente, trattenuto a forza dai compagni. Prese 4 giornate, poi ridotte a 3. La speranza del Milan è che il Giudice Sportivo sia piuttosto clemente.
ECCO LE PAROLE DI HIGUAIN AL TERMINE DELLA SFIDA: TI SEI PERSO LE SUE SCUSE? NESSUN PROBLEMA, CONTINUA A LEGGERE>>>
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