Milan-Inter, uno stadio per due: ecco il patto tra i due club

La Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, ha fatto il punto sulla collaborazione tra Milan e Inter relativa all'ipotesi di un nuovo stadio di proprietà.  E' passato un mese dalla firma del protocollo di intesa che ha dato inizio al nuovo progetto, con i tavoli nerazzurro e rossonero in contatto praticamente quotidiano. I due club cercano l'intesa definitiva prima dell'incontro decisivo con il sindaco Sala.

IPOTESI - Al momento ci sono sul tavolo tre ipotesi: rimodernare San Siro, togliendo il terzo anello e scendendo a una capienza di 60-65mila spettatori; costruire un nuovo stadio senza spostarsi da San Siro e sfruttando le aree vicine all’impianto; far nascere un’arena moderna, in comproprietà, in una zona diversa, che potrebbe essere quella di Sesto San Giovanni. Il Comune non vuole che i due club lascino la zona di San Siro, anche perchè davanti allo stadio è stata costruita la metropolitana, operativa dal 2015. Al momento sono vive tutte le ipotesi, considerando che il Meazza ha un grande profumo di storia per Milan e Inter, e dunque è difficile da pensionare.

NUOVO STADIO - Detto questo, però, non si può per nulla escludere l'opzione nuovo stadio, che potrebbe sorgere accanto San Siro ( (che potrebbe essere riqualificato o demolito) o fuori Milano. In questo caso, l'area scelta potrebbe essere quella dell’ex Trotto, ipotesi che piace ad entrambi i club. In gioco ci sono tanti milioni di euro, ma Milan e Inter devono scegliere rapidamente quale strada prendere.

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