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Ieri sera, a ‘San Siro’, la Juventus di Massimiliano Allegri ha conquistato la vittoria numero 11 in 12 giornate di Serie A: 34 punti su 36 disponibili, nuovo, piccolo, record per la compagine bianconera, dominatrice assoluta in Italia ormai dal 2012.
I bianconeri hanno avuto la meglio sul Milan per 2-0 () grazie alle reti realizzate da Mario Mandzukić in apertura del match e da nel finale di gara: nel mezzo, una partita gestita bene dalla ‘Vecchia Signora’, senza troppi affanni, anche con un pizzico di fortuna in occasione del rigore che, sullo 0-1 parziale, Gonzalo Higuaín ha spedito sul palo con la complicità del portiere .
A fine partita, Massimiliano Allegri si è presentato piuttosto soddisfatto ai microfoni delle televisioni per commentare la prestazione della sua squadra: “Siamo rientrati subito dopo il k.o. contro il Manchester United, che ci aveva un po’ tramortiti. Siamo stati bravi ad aggredire subito il Milan - -, era l’unico modo per mettere da parte le scorie della partita di Champions League. Abbiamo capito che non basta giocare bene per vincere, e quindi mi è piaciuto il fatto di aver giocato cattivi, a volte anche spazzando via quando serviva”.
Allegri ha spiegato anche che, in occasione del rigore concesso al Milan, “Blaise Matuidi ed Alex Sandro non sono rientrati con la rapidità necessaria. Però per fortuna Szczesny ci ha messo una pezza …”. Molto chiara, poi, la spiegazione sull’esclusione dal match di uno dei grandi ex, : “Lo sapeva da sabato, . Dopo tante partite consecutive, era il suo turno. Solo il caso ha voluto che fosse la partita contro il Milan. Poi avete sentito che quando è andato sotto la curva lo hanno fischiato”.
“Perdere in Champions ci ha fatto bene - ha concluso dunque Allegri -: è successo in una delle poche partite in cui un k.o. poco cambiava. Vincere a ‘San Siro’, invece, ci ha consentito di staccare a 9 punti l’Inter e tenere a distanza di sicurezza il Napoli”.
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