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Come viene riportato dalla Gazzetta dello Sport, le parole di non sono piaciute a Gennaro Gattuso, ma il tecnico non ha nessuna intenzione di ribattere, in quanto contano soprattutto i risultati.
ORGOGLIO - Certo, sentirsi chiamato in causa da un giorno all'altro non è piacevole, ma Rino non ha mai pensato di replicare alle parole di Montella, tantomeno in un confronto pubblico. Probabilmente l'allenatore risponderà a qualche domanda sul tema in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Torino, ma non c'è nessuna intenzione di andare allo scontro: al di là delle parole, contano i fatti, visto Gattuso e il suo staff si sentono inattaccabili, considerato i dati sulla tenuta atletica che vengono consultati ogni giorno a Milanello. Inoltre bisogna inserire inevitabilmente nel dibattito anche i giocatori del Milan, che dopo l'esonero di Montella avevano criticato apertamente la preparazione e gli allenamenti dell'ex tecnico rossonero.
TONI ACCESI - E' interessante costatare come la situazione di Gattuso sia paradossale. Nonostante il quarto posto in classifica e una stagione fino a questo momento positiva, l'allenatore ha ricevuto in maniera inaspettata prima gli attacchi di e poi quelli di Vincenzo Montella, ma questo non fa altro che aumentare la concentrazione di Rino, che pensa esclusivamente al campo. Il Milan, infatti, a partire da domenica, è atteso da sei partite in venti giorni che saranno molto importanti per la stagione rossonera: l'obiettivo Champions League è troppo importante per perdere energie in altro modo.
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