Milan-Sampdoria, le pagelle rossonere: Cutrone indiavolato, Calabria da incubo

Ieri sera, a ‘San Siro’, il Milan ha battuto per 3-2 la Sampdoria al termine di una gara pirotecnica, difficile (), conquistando tre punti di fondamentale importanza per la propria classifica. Migliore in campo nella fila rossonere, secondo ‘La Gazzetta dello Sport’ oggi in edicola, è stato Patrick Cutrone ().

Cutrone, premiato con un 7,5 in pagella, è stato osannato al momento della lettura delle formazioni e nel momento in cui è uscito dal campo nella ripresa. Nel mezzo, “un gol, un assist e moto perpetuo fino alla propria area”. Stesso voto, 7,5, anche per Jesús Suso, tornato al gol a ‘San Siro’ dopo 14 mesi, con una “meraviglia”, più, ha sottolineato la ‘rosea’, il ‘bacio’ per la testa di Cutrone. Chapeau ad entrambi.

Bene, ieri, anche il tecnico del Milan, Gennaro Gattuso, premiato con un 7 in pagella così motivato: “Arrampicarsi dall’1-2 al 3-2 significa due cose: che la squadra ha la capacità di far male agli avversari e che sa reagire e soffrire. Sono le risposte migliori per un allenatore che scricchiola. Ok l’all-in in attacco, ma in difesa ancora non ci siamo …”. Medesimo voto, 7, per Gonzalo Higuaín, autore del secondo gol rossonero, anche per l’uno-due con Cutrone, “essenza della precisione”, e per le due occasioni che, suo malgrado, gli vengono neutralizzate da Emil Audero.

Quindi, ‘La Gazzetta dello Sport’ ha premiato con la sufficienza abbondante, voto 6,5, Alessio Romagnoli, Ricardo Rodríguez e Diego Laxalt, e con la sufficienza piena, voto 6, Gianluigi ‘Gigio’ Donnarumma, Franck Kessié e Lucas Biglia. Appena al di sotto, invece, voto 5,5, per Mateo Musacchio (“Uscita scriteriata a centrocampo su Fabio Quagliarella, che lo beffa”) e considerati non giudicabili, visti i pochi minuti sul terreno di gioco, Ignazio Abate, Hakan Çalhanoglu e Samu Castillejo.

Peggiore in campo, però, della sfida tra Milan e Sampdoria è stato il giovane Davide Calabria, che ha rimediato un 5: “Domenica da incubo, con responsabilità in entrambi i gol blucerchiati: troppo leggera l’opposizione a Riccardo Saponara, che lo salta in scioltezza, mal posizionato sul lancio dell’ex milanista per Quagliarella. Giornataccia completata dal guaio alla caviglia”.

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