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Milan, una difesa ritrovata. Ecco da dove ripartire

Edoardo Lavezzari

Il ritorno di Romagnoli, la continuità di Zapata e la sorpresa Abate. In questo momento complicato il Milan sta ritrovando qualche certezza
00:30 min

Il Milan quarto in classifica ed eliminato dall'Europa League aspetta con impazienza l'apertura del per rinforzare una rosa già di suo incompleta, ma anche limitata dagli infortuni, soprattutto a centrocampo e in attacco. Fino a qualche giornata fa era emergenza anche in difesa, ma il recupero di Romagnoli, titolare contro il Bologna e quello imminente di Musacchio sembrano aver risolto il problema. E proprio dalla difesa il Milan deve ripartire perchè da qui che sono arrivati segnali importanti.

Lasciando un attimo da parte i tre gol presi dall'Olympiacos, uno dei quali arrivato da un rigore piuttosto dubbio (ad essere gentili), il "Diavolo" nelle ultime 4 partite di campionato ha preso 2 gol, collezionando i primi due "clean sheet" della stagione consecutivi.  Il tutto in una situazione quasi disperata viste le tantissime assenze. Invece Ignazio Abate, nell'inedito ruolo di difensore centrale, ha giocato partite di buon livello e meglio di lui ha fatto Cristian Zapata che ha ricordato a tutti di essere un ottimo difensore, se riesce a mantenere alto il livello di attenzione alto nel corso di tutta la partita e il suo ritorno in panchina, a questo punto, è tutt'altro che scontato con il ritorno a pieno regime di.

Martedì, poi, è tornato , il capitano rossonero e uno dei giocatori più importanti, non solo della retroguardia, ma di tutta la squadra. Contro il Bologna, il numero '95 ha giocato una partita di buon livello e quando ritroverà il ritmo partita tornerà, sicuramente, a garantire prestazioni ottime, come ha fatto in tutto il corso della stagione e il suo apporto, sabato contro la Fiorentina sarà determinante.

, potrebbe essere un crocevia importantissimo nella stagione rossonera, battere i viola in una situazione di emergenza totale a centrocampo, con i soli Josè Mauri, Bertolacci e Montolivo a disposizione, darebbe una scarica di autostima incredibile a tutto un'ambiente fin troppo depresso e blindare la porta di Donnarumma (anche lui in grande crescita nelle ultime settimane, sarebbe un ottimo modo per farlo.

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