archivio2018

Verso Inter-Milan, Prandelli: “Sarà spettacolare: chi vincerà uscirà con ambizioni di alta classifica”

Cesare Prandelli Genoa
Cesare Prandelli, ex Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha giocato in anticipo il derby di Milano tra Inter e Milan: le sue dichiarazioni

Daniele Triolo

Cesare Prandelli, ex Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha giocato in anticipo il tra Inter e Milan. Queste le dichiarazioni di Prandelli a ‘Tuttosport’:

Sul Milan che gioca meglio e l’Inter che ha più armi per vincere: “Non sono d’accordo, perché secondo me anche l’Inter esprime un buon calcio. Ad esempio, nel primo tempo contro il Torino, la squadra nerazzurra è stata perfetta. Poi, nella ripresa, è cambiato tutto per merito dei granata che sono cresciuti dopo l’intervallo. Ma quando una formazione riesce ad esprimere tutti i concetti di gioco, come ha fatto l’Inter nei primi 45’, vuol dire che sta lavorando bene”.

Sulle due squadre alla pari: “Sì, arrivano molto bene al derby per morale e per condizione fisica. Sarà una partita molto interessante perché Luciano Spalletti e Gennaro Gattuso hanno saputo trasmettere alla loro squadra sia l’idea della costruzione sia quella della ripartenza. Inter e Milan giocano in modo molto vario, non hanno un canovaccio”.

Sulle soluzioni nerazzurre nei calci da fermo: “Hanno 4-5 giocatori abili sulle palle alte. Questa può essere un’arma in più. Ma non vedo un Milan sprovveduto su questo terreno …”.

Sul derby che si aspetta: “Mi immagino una partita spettacolare, con tante azioni da gol perché Inter e Milan stanno bene e in questa fase della stagione vorranno dimostrare la loro forza senza alcun tipo di speculazione. E chi vince questo derby uscirà con la convinzione giusta per vivere un campionato di alta classifica”.

Sul Milan che sarà ‘tatticamente obbligato’ a fare la partita: “Non posso rispondere. Dovrei sapere come Spalletti e Gattuso hanno preparato la partita. E quale disegno tattico avranno in mente. Potrebbero decidere di lasciare il possesso palla all’avversario per ripartire veloce. Oppure pressare subito molto alto. Sono curioso anche io”.

Su Mauro Icardi, Gonzalo Higuaín ed altri possibili uomini-derby poco reclamizzati: “Sono due centravanti decisivi perché sentono sempre il gol. Alle loro spalle ci sono giocatori interessanti. Mi piace molto Alessio Romagnoli perché ha personalità e carisma, sa difendere e costruire. E Giacomo ‘Jack’ Bonaventura è migliorato molto come interno di centrocampo. L’avevo convocato per un’amichevole dell’Italia a Bologna, ma allora non aveva trovato la sua giusta collocazione. All’Atalanta giocava esterno di centrocampo: adesso con questa nuova posizione riesce ad esprimersi al meglio”.

Sul derby di Milano: “Tutti i derby per antonomasia sono partite meravigliose perché riescono a mettere in fibrillazione un’intera città. Proprio per non deludere questa grande spinta popolare devi arrivare preparato alla sfida e dare tutto: i tifosi vogliono vedere questo”. In casa rossonera, per vincere, ci si affiderà alla grande intesa tra il 'Pipita' Higuaín e lo spagnolo Jesús Suso: !

SEGUICI SU:  ///  ///  /// 

SCARICA LA NOSTRA APPiOS /// Android

tutte le notizie di