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Ancora una volta l'ultimo ostacolo da superare in casa Juventus è Maurizio Sarri. L'ex allenatore del Napoli, attualmente al Chelsea, ha chiesto ai dirigenti Blues Mattia Caldara per rinforzare il proprio reparto difensivo. Il giovane difensore, però, è uno dei mattoni più importanti su cui bianconeri e Milan stanno costruendo un maxi affare, scrive La Gazzetta dello Sport, e se lui ne esce crolla ovviamente tutto. Nei giorni scorsi c'è stato tanto lavoro per mettere in piedi questa trattativa e ora l'ultima intenzione è quella di far cadere tutto. Tuttavia le offerte vanno ascoltate, soprattutto se consistenti come sembra essere quella del Chelsea. Ieri i dirigenti del club inglese hanno incontrato Fabio Paratici a Nizza, il Milan da Milano aspettava.
Tutto è nato, come noto, dalla voglia di Leonardo Bonucci di tornare alla Juventus. Voglia che anche la Juve ha di riaccoglierlo. Il Milan, però, in cambio vuole solo ed esclusivamente Caldara. Scambio alla pari tra due difensori valutati circa 40 milioni. Oltre al desiderio di tornare in bianconero di Leo, c'è da tenere in conto anche la voglia di Caldara di giocare da protagonista. Fattori che, comunque, incidono. Nei giorni scorsi tutto è andato in questa direzione e il Chelsea potrebbe essere stata solo una deviazione momentanea. Alla fine, la sensazione, è che l'affare si farà sull'asse Milano-Torino. C'è da superare il nodo ingaggio, visto che Bonucci guadagna molto più di Caldara, ma sarà proprio il capitano milanista a ridursi lo stipendio per far sì che l'operazione vada a buon fine. L'agente di Caldara, Giuseppe Riso, ha già incontrato Leonardo e ieri era a Nizza. L'accordo con il Milan non dovrebbero esserci problemi nel trovarlo.
, invece, dal Chelsea. A quanto pare i Blues considerano il reparto offensivo già troppo intasato al momento. Così anche Higuain potrebbe finire al Milan. I bianconeri vogliono inserirlo nell'operazione Bonucci-Caldara e a Leonardo non dispiace come acquisto per il nuovo Milan. Bisogna però far quadrare i conti. La soluzione potrebbe essere un prestito oneroso con obbligo di riscatto. Il primo fissato a 20 milioni, il secondo a 35. Totale 55, esattamente quanto vorrebbe incassare ora la Juventus. Poi ci sono i calcoli che fa invece Higuain: al Milan prenderebbe 7 milioni per quattro anno, più o meno i soldi che prende Bonucci, che verrebbero dirottati proprio sul Pipita. Higuain ne vorrebbe un po' di più, ma il Milan si augura faccia lo sconto Infine, il 9 juventino non sembra entusiasta della formula, ma la sensazione è che si possa convincere. Nel frattempo, per trattare meglio, è in arrivo in Italia il fratello-agente Nicolas Higuain. Se dovesse arrivare già oggi potrebbe significare che la trattativa sta entrando nel vivo.
Dopo gli incontri di Nizza con il club di Londra, nella prossima settimana tornerà a essere Milano la capitale del mercato. Torneranno Giuseppe Marotta e Paratici, che raggiungeranno Leonardo. Presenti ovviamente anche Riso e Alessandro Lucci, procuratori di Caldara e Bonucci. Tutti insieme in città per provare a risolvere definitivamente il puzzle. Sul campo conviene a tutti: i rossoneri si aggiudicherebbero il centravanti tanto cercato e userebbero Caldara per riempire lo slot lasciato libero da Bonucci. Stesso discorso per la Juve che cambierebbe un giovane di prospettiva con un ex molto più esperto. La Juve per vincere la Champions League, il Milan per raggiungerla e giocarla il prossimo anno.
Loro tre sono certamente i pezzi più importanti dell'affare di mercato, che però potrebbe vedere inseriti anche altri profili. Tipo Marko Pjaca. Il croato prima di andare alla Juve era stato corteggiato moltissimo dal Milan e potrebbe essere l'esterno d'attacco che il Milan cerca per dare ogni tanto il cambio a Suso. C'è anche un'indiscrezione su André Silva, ma per ora nessuna conferma. Intanto Ariedo Braida ha parlato di un suo possibile ritorno al Milan:
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