Pagelle Atalanta-Milan: analisi, giudizi, Top e Flop della gara

Atalanta-Milan è una partita fondamentale, per entrambe le squadre, a cui però basta un pareggio per entrare, almeno in Europa, in attesa di capire di chi sarà il sesto posto. Forse anche per questo, nei primi 45 minuti, nessuna delle due squadre spinge con decisione sull'acceleratore. Molto più probabile, però, che a incidere sia stata la pesantissima pioggia, che ha reso complicato il pomeriggio di entrambe le squadre, tanto che nei primi 45 minuti nessuna delle due compagini corre rischi particolari.

Il secondo tempo, invece, è di ben altro tenore.  Entrambe le squadre vogliono vincere e provano a spingere. La prima, doppia, occasione è per l'Atalanta con Cristante e Caldara, ma a trovare il gol è Kessiè, che la sblocca al 60'. La partita si infiamma, l'Atalanta resta in 10 per l'espulsione di Toloi, ma dopo qualche minuto anche il Milan resta in 10, per l'espulsione di Montolivo. I padroni di casa spingono, i rossoneri si difendono ordinati, concedendo poco, fino ai minuti finali quando Masiello, con la complicità di Donnarumma trova il gol del pareggio. Il Milan, soffre, vede sfumare il sesto posto matematico sfumare a pochi minuti dalla fine, ma almeno blinda l'accesso ai preliminari di Europa League. Per il sesto posto bisognerà attendere la partita contro la Fiorentina.

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 I TOP 

Contro la sua ex squadra, Frank Kessiè non solo ritrova il gol che mancava da oltre 4 mesi, ma regala al Milan un punto che vale l'accesso almeno ai preliminari di Europa League. Quella dell'ex nerazzurro è una buona partita, fatta di palloni recuperati, ripartenze e di un gol pesantissimo. Nel contesto di una partita in cui l'Atalanta si vede poche volte dalle parti di Donnarumma, Ricardo Rodriguez si segnala per una doppio intervento importante (nella stessa azione) in area di rigore. Il terzino svizzero si immola su due conclusioni potenzialmente pericolose, poi una partita attenta. Tra i migliore c'è anche Giacomo Bonaventra, che, contro la squadra che lo ha lanciato gioca una partita di grande sostanza. Prezioso in entrambe le fasi è spesso protagonista delle ripartenze rossonere.

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 I FLOP 

Nella giornata in cui a segnare è un centrocampista, Kessiè, la sterilità dell'attacco rossonero risulta ancora più evidente. A sinistra Hakan Calhanoglu si vede pochissimo e della sua partita si ricordano soprattutto i tanti calci d'angolo calciati sul secondo palo, area sempre sguarnita di compagni di squadra, a destro Suso duella ripetutamente con Gosens, ma non riesce quasi mai ad avere la meglio. Impossibile, poi, non parlare di Riccardo Montolivo. Entrato all'intervallo per il sofferente Biglia, l'ex Fiorentina si fa espellere a 15' dalla fine con un rosso diretto evitabilissimo. Una sciocchezza che pesa doppiamente vista l'esperienza del numero 18.

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 IL MISTER 

Non era certo una partita facile, soprattutto dopo la pesante sconfitta in Coppa Italia, per il Milan, ma Gennaro Gattuso prepara bene la partita a livello tattico e anche psicologico. Il Milan concede poco, prova a pungere con le ripartenze e sviluppa il gioco in fascia. Manca, come sempre, la pericolosità negli ultimi metri, ma oggi pesano anche le difficilissime condizioni atmosferiche. Non convince a pieno, invece, la scelta di Biglia. L'argentino, forse, sarebbe potuto essere più utile a partita in corso vista la condizione fisica ancora precaria.

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