Pagelle Genoa-Milan: analisi, giudizi, Top e Flop della gara
Hakan Calhanoglu, Genoa-Milan, @acmilan
Tutto il meglio e il peggio di Genoa-Milan, match andato in scena oggi alle ore 18.00 allo Stadio 'Luigi Ferraris' di Marassi, Genova: i nostri giudizi
Luca Fazzini
LA PARTITA
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Reduce dalla sconfitta contro l’Arsenal, il Milan cerca il riscatto al ‘Ferraris’ di Genova, su un campo che per due giorni ha subito le piogge liguri, ma che al momento del match si presenta in buone condizioni. Nei primi minuti è il Genoa che prova a fare la partita, ma l’occasione maggiore è sui piedi di Kalinic, che al 9’ si gira e calcia, trovando la pronta risposta di Perin. Al 24’ grande chance per i padroni di casa, con Laxalt che mette un cross in mezzo. Donnarumma non è ottimo in uscita, ma Galabinov non ci arriva per pochi centimetri. Sul finale di tempo, rossoneri in gol con Bonaventura, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Prima del fischio, altra possibilità per Calhanoglu, che calcia però alto dal limite dell’area. Si va così al riposo, con il Milan che può recriminare per non aver sfruttato diverse chances.
Al 52’ grande spavento, con il gol di Rigoni che viene però annullato da Fabbri dopo un silent check del var. Gattuso prova a mischiare le carte inserendo Cutrone al posto di Kalinic, ma è Bonaventura – al 60’ – a sfiorare la rete con un sinistro dal limite dell’area. A metà tempo spazio anche per André Silva, che rileva Calhanoglu. A sfiorare la rete è però Suso al 73’, con una percussione in area e un tiro che sfiora il palo. Al 93', in maniera clamorosa, André Silva la mette dentro di testa su cross di Suso: apoteosi rossonera in un Marassi ammutolito.
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I TOP
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Tra i migliori di giornata c’è sicuramente Alessio Romagnoli, che conferma i progressi mostrati nelle ultime settimane. Il centrale rossonero è puntuale in diversi interventi, tanto in anticipo quanto in quelli aerei. Bravo a chiudere su Pandev nel primo tempo, non concede nemmeno una sbavatura. Non si può non menzionare, però, André Silva: il portoghese trova il primo gol, pesantissimo, in un momento importantissimo e regala tre punti pesantissimi.
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I FLOP
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Dopo il passo falso con l’Arsenal, altra gara difficile per il trio Suso, Calhanoglu e Bonaventura, ovvero i tre che sarebbero chiamati a regalare frizzantezza e vivacità alla manovra del Milan. Tante le chances sprecate in contropiede, specie nel primo tempo: il turco calcia alto un paio di tiri anziché centrare la porta da posizione interessante e serve male Bonaventura in una ripartenza in avvio di secondo tempo, mentre il numero 5 perde diversi tempi di gioco ed è lento in parecchie situazioni offensive. L’ex Atalanta è anche impreciso in diversi passaggi e lanci per i compagni. Lo stesso vale per Suso, poco concreto sulla fascia e raramente pericoloso con i suoi cambi di passo.
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IL MISTER
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Giudizio tutto sommato positivo per mister Gattuso, che mischia le carte dopo il ko con l'Arsenal, inserendo Kalinic in avanti e Borini terzino dal 1'. La squadra appare propositiva, soprattutto nel primo tempo, ma non trova la giocata giusta, il guizzo perfetto per trovare il gol decisivo, sprecando anche alcune chances importanti. A livello caratteriale, però, la squadra non ha staccato la spina dopo il tris di partite con Roma, Lazio e Arsenal. Può finalmente sorridere per il primo gol - pesantissimo - di André Silva.