Pagelle Milan-Verona: analisi, giudizi, Top e Flop della gara

In attesa della settimana più importante dell'anno, quella che vedrà il Milan giocarsi la Coppa Italia e l'accesso all'Europa League contro Juventus e Atalanta, il "Diavolo" porta a casa tre punti fondamentali contro il Verona al termine di una partita vissuta senza troppi rischi, contro una squadra da oggi in Serie B. Il Milan inizia subito forte, mettendo in chiaro il tema della partita: possesso palla, pressione costante e occasioni da gol arrivano fin dai primissimi minuti, col gol di Calhanoglu (11') a suggellare un ottimo inizio di partita. Un gol, questo, che non placa il Milan, che cerca il raddoppio e lo sfiora in un paio di occasioni, ancora con un ispirato Calhanoglu. Il raddoppio, firmato da Cutrone, arriva invece al minuto 32'.  Dopo il raddoppio rossonero il Verona prova ad alzare il baricentro, ma non arriva mai dalle parti di Donnarumma e il primo tempo si chiude senza altre grosse emozioni.

Il secondo tempo inizia come era finito il primo, con il Milan a fare la partita e dopo 5 minuti il "Diavolo" trova la terza rete, a firma di Ignazio Abate. Un gol, questo, che chiude definitivamente la partita, regalando ai rossoneri oltre 40 minuti di buon allenamento in cui il Verona, all'84', trova un gol su calcio d'angolo, a cui per altro risponde Borini, con il gol del definitivo 4-1.

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 I TOP 

Nella giornata in cui è tutto facile per il Milan, il stella di Hakan Calhanoglu brilla fulgida. Il numero 10 rossonero non solo segna un gran gol, ma è sfiora il raddoppio in diverse occasioni e fornisce palloni di qualità per tutto il match. Tra i migliori finisce anche Patrick Cutrone, non tanto per una partita scintillante, ma comunque buona, ma perchè trova un gol pesantissimo per il morale, soprattutto a pochi giorni dalla finale di Coppa Italia. Giornata da ricordare anche per Ignazio Abate che ritrova il gol (l'ultimo in Serie A a Frosinone nel dicembre del 2015) e lo fa in grande stile, segnando un gol splendido. Nella lista dei migliori finisce anche Suso. Lo spagnolo, giocando solo 58' minuti, incide tremendamente, sulla partita. Rebus insoluto per la difesa veronese, lo spagnolo fornisce il pallone a Calhanoglu per il gol dell'1-0.

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 I FLOP 

Questo sabato, per il Milan, è una giornata di festa e nessun rossonero finisce nella lista dei peggiori. Del resto il Milan, contro un Verona a dir poco modesto, gioca una partita cinica in attacco e attenta in difesa e non è un caso che Gigio Donnarumma sia spettatore in campo per 90 minuti ad eccezione per lo splendido gol del coreano Lee, che trafigge il Milan nell'unica occasione creata dai rossoblu in 90 minuti.

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 IL MISTER 

Ritrovato Romagnoli in difesa, Gennaro Gattuso schiera un Milan solido, proprio a partire dalla retroguardia, dove sulla destra ritrova una maglia da titolare Ignazio Abate. A centrocampo Manuel Locatelli vince il ballottaggio con Riccardo Montolivo, mentre in attacco è Cutrone a ottenere una maglia da titolare. Il Milan scende in campo con la mentalità giusta e indirizza il match fin dai primi minuti e questa, probabilmente, è la notizia più importante per il tecnico calabrese. Nella ripresa concede un po' di riposo a Suso, Romagnoli e Cutrone in vista della finale: una scelta saggia.

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