Pagelle Spal-Milan: analisi, giudizi, Top e Flop della gara
Patrick Cutrone esulta dopo il suo gol in Spal-Milan (credits: acmilan.com)
Tutto il meglio e il peggio di Udinese-Milan, match valevole per la 24^ giornata di Serie A che si è chiuso da pochi minuti a Ferrara
Edoardo Lavezzari
LA PARTITA
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Inizia come meglio non potrebbe Spal-Milan per i rossoneri, in vantaggio dopo 1:41" grazie alla rete di Patrick Cutrone, bravo a spingere il pallone su una respinta. La partita, per i rossoneri sembra essere in discesa, ma il Milan dopo dieci minuti si spegne e soffre l'iniziativa dei padroni di casa, determinati a trova il pareggio e capaci di sfondare con regolarità sul fronte sinistro del Milan che soffre decisamente più del dovuto. Il secondo squillo dei rossoneri arriva al 33', quando Calhanoglu ci prova dalla distanza, ma non trova la porta. Nel finale di primo tempo grandissima chance per i ragazzi di semplici, che trovano un clamoroso palo con Viviani, su punizione.
Il trend, fortunatamente, si inverte nel secondo tempo perchè i rossoneri tornano in campo con quella convinzione vista nei primi minuti del match e schiacciano la Spal nella propria metà campo, risultando pericolosi soprattutto su calcio piazzato, ma anche con un bel lancio di Calhanoglu per Cutrone, che aggancia bene, ma calcia il pallone in curva. l 20' un'altra giocata di rapina e la doppietta del numero 63', che chiude il match. C'è gloria anche per Lucas Biglia, che trova il primo gol in rossonero. Del finale sorride anche Borini, al primo gol con la maglia del Milan.
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I TOP
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Ogni volta che parla di lui, Gattuso, sottolinea la sua grinta e il "veleno" che lo contraddistingue e oggi Patrick Cutrone lo ha dimostrato, segnando alla prima occasione, con un istinto a bomber di razza. Un copione, questo, che si ripete anche nel secondo tempo, con un altro gol da vero opportunista. Poi una partita fatta di sportellate ed lotta, come sempre. Buona partita anche per Hakan Calhanoglu che conferma il buon momento di forma. Il turco è uno dei pochi a farsi vedere con continuità in zona offensiva anche grazie a una buona serie di giocate di qualità, come un pregevole tacco per Cutrone nel primo tempo. Il secondo gol nasce dalla più classica delle sue incursioni, una delle tante giocate di Suso, che dopo il grande gol di Udine dimostra ancora una volta di essere fondamentale per il gioco dei rossoneri.
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I FLOP
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Tornato titolare dopo un paio di settimane, Ricardo Rodriguez dimostra ancora una volta di non vivere un momento felice, anzi. Lazzarri lo supera con regolarità per tutto il primo tempo. I pericoli più gravi per il "Diavolo" arrivano dalla sua fascia. Partita difficile anche per Alessio Romagnoli, fin troppo svagato. In almeno un paio di occasioni l'ex Sampdoria commette degli errori di superficialità che potrebbero costare carissimo al Milan.
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IL MISTER
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Formazione quasi obbligata per Gennaro Gattuso viste le assenze. La scelta di puntare su Cutrone e non su André Silva si rivela vincente, come quella di insistere su Calhanoglu. Non convince Ricardo Rodriguez, ma del resto senza Calabria e Conti l'unica alternativa era Antonelli e dare una chance allo svizzero sembrava la scelta più naturale. Il Milan non brilla nel primo, ma dimostra ancora una volta di saper soffrire, prima di dilagare nella ripresa. Oltre ai tre punti il "Diavolo" festeggia un poker importantissimo anche sul fronte dell'autostima.